Spagna: prezzi più freddi a luglio, inflazione allo 0,5%
Si raffreddano i prezzi al consumo della Spagna nel mese luglio: l’indicatore è sceso dello 0,6% rispetto a giugno quando era calato dello 0,1% e aumentato dello 0,5% annuo rispetto all’aumento dello 0,4% di luglio 2018.
I dati diffusi dall’ufficio di statistica nazionale Ine sono in linea con i dati preliminari. Escludendo gli alimentari e l’energia non trasformati, l’indice è diminuito dello 0,8% mensile e dello 0,9% su base annua.
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo è sceso dell’1,1% mensile e dello 0,6% annuo con la lettura annuale rivista da un aumento originale dello 0,7 per cento.
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.
