Unicredit cede a Illimity pacchetto sofferenze per 730 milioni
Unicredit ha raggiunto un accordo con un veicolo di cartolarizzazione gestito da Illimity per la cessione pro-soluto di un portafoglio di crediti in sofferenza derivanti da contratti di credito ipotecario verso clientela del segmento piccole e medie imprese italiane. Lo ha annunciato la banca in una nota, in cui si spiega che il portafoglio comprende esclusivamente crediti derivanti da contratti di finanziamento regolati dal diritto italiano con una creditoria complessiva – al lordo delle rettifiche di valore – di circa 730 milioni di euro. L’impatto della cessione sarà recepito nel bilancio del terzo trimestre 2019.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.