Refinitiv: società Ue in affanno, peggiori trimestrali degli ultimi tre anni
Le società europee stanno per registrare i peggiori risultati trimestrali degli ultimi tre anni, sulla scia del primo calo dei ricavi dall’inizio del 2018. Così Reuters riporta gli ultimi dati Refinitiv, a dimostrazione delle preoccupazioni per il deterioramento dello stato di salute delle attività europee.
Le società quotate sull’indice regionale europeo STOXX 600 in particolare dovrebbero registrare una flessione del 2,2% degli utili per azione nel terzo trimestre, superiore al calo dell’1,9% previsto una settimana fa e al maggiore ribasso trimestrale dal terzo trimestre 2016, secondo i dati di I/B/E/S Refinitiv.
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.