Non hai pagato rate della finanziaria? La lettera per avvertirti che sarai inserito nella lista nera dei cattivi pagatori potrà arrivare oltre che per posta, anche via sms o per telefono. Questa è solo una delle novità introdotte con il nuovo Codice di condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, approvato dal Garante della privacy, su indicazione delle associazioni di categoria, per allinearle al Gdpr, il regolamento che ha introdotto una disciplina della protezione dei dati personali valida per tutta la Ue.
Tante le novità del Codice di Condotta, ad esempio chi non ha pagato le rate della finanziaria perché non ha ricevuto la merce che aveva acquistato, potrà chiedere che questo venga annotato sul registro dei cattivi pagatori, una giustificazione che potrà essere letta da altre società di prestiti dando così una possibilità in più di poter ottenere di nuovo un finanziamento.
Chi si vede rifiutare un prestito sulla base di indici di rischiosità elaborati attraverso algoritmi, potrà chiedere alla banca o alla finanziaria sia le informazioni che hanno costituito la base per l’elaborazione del rifiuto sia la logica di funzionamento del sistema di calcolo. Il consumatore inoltre potrà chiedere che nella “black list” vengano anche inseriti i reclami, le contestazioni e le messe in mora al venditore che non ha rispettato i patti.
Nella lista nera anche le cosiddette “informazioni positive”, cioè tutte quelle volte in cui un cliente ha onorato i suoi impegni con le finanziarie, informazioni che ora rimarranno nel registro per cinque anni anziché due e che potranno essere consultati da altri istituti in modo fa valutare in modo più completo l’affidabilità del creditore.
Il nuovo Codice di Condotta entrerà in vigore dopo l’avvio del nuovo organismo di monitoraggio composto da tre membri, uno designato dal Consiglio nazionale consumatori e utenti, un altro dalle categorie che hanno sottoscritto il codice, mentre il terzo, che svolgerà il compito di presidente, sarà indicato dai primi due.