Codacons: “Con novità sul Pos aggravio di 77 euro annui a famiglia”
L’obbligo del Pos inserito nella manovra di bilancio costerà oltre 70 euro all’anno alle famiglie italiane. A fornire la cifra è il Codacons.
“Siamo favorevoli all’obbligo per esercenti di accettare i pagamenti con carta, ma è innegabile che tale misura comporterà costi ingenti che, inevitabilmente, saranno scaricati sui consumatori finali, attraverso un incremento dei prezzi al dettaglio e delle tariffe – spiega il presidente Carlo Rienzi -. Tra costi di installazione, gestione dei POS e commissioni interbancarie, ogni famiglia rischia di subire un aggravio di spesa pari a +77 euro annui, nel caso in cui i costi dei pagamenti elettronici saranno interamente trasferiti sui consumatori”. “Per tale motivo ribadiamo la richiesta al Governo di trattare con le banche per azzerare del tutto commissioni e costi sui micropagamenti al di sotto dei 30 euro, così da alleggerire i costi per le imprese ed evitare l’ennesima stangata per le tasche delle famiglie, che si tradurrà in una contrazione dei consumi come conseguenza dei rincari dei listini al dettaglio” – aggiunge Rienzi.
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