Boeing riprende quota nonostante il crollo degli utili nel terzo trimestre
Il titolo del costruttore di aeromobili Boeing è in rialzo di oltre il 3% in avvio a Wall Street nonostante i risultati negativi relativi al terzo trimestre, rivelatisi peggiori anche delle previsioni degli analisti. La compagnia subisce ancora le conseguenze dello stop internazionale ai voli del suo 737 Max 8, sospettato di essere il principale responsabile di due disastri aerei, in Etiopia e Indonesia.
- L’utile per azione è stato di 1,54 dollari, contro una previsione Refinitiv a 2,09 dollari
- I ricavi si sono attestati a 19,98 miliardi contro i 19,67 previsti
Il crollo del 20% dei ricavi, rispetto all’anno scorso, è tuttavia meno grave rispetto a quanto alcuni avevano preventivato, grazie alle vendite nei settori difesa e space. Anche la produzione del Max 8 rimane stabile con 42 pezzi prodotti al mese, ritmo che verrà incrementato gradualmente fino a 57 pezzi.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.