Nuovo crollo in Borsa, dopo quello già verificatosi il 28 febbraio scorso, per le aziende farmaceutiche Elan e Biogen, rispettivamente irlandese e statunitense, per gli sviluppi della vicenda relativa all’ utilizzo di un farmaco di nuova generazione contro la sclerosi multipla, che ha provocato la morte di un altro paziente.
Alla borsa di Dublino il titolo Elan infatti cede ben il 58% a 2,3 euro, mentre a New York nel preBorsa Biogen è in flessione di circa l’ 11% a 33,72 dollari. E’ stato infatti accertato un terzo decesso, ed in questo caso inoltre la morte del paziente è avvenuta in concomitanza dell’ uso del Tysabri non associato ad altri trattamenti.
A novembre le autorità di controllo statunitensi avevano dato il via libera alla commercializzazione del Tysabri, che peraltro è stato ritirato dal mercato il 28 febbraio, quando si ebbe notizia dei primi decessi. In quell’ occasione in particolare il titolo Elan aveva già perso in Borsa l’ 85% del suo valore, mentre Biogen da allora ha perso circa la metà della capitalizzazione.(ANSA).
