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BERLUSCONI: AVEVO PREVISTO TUTTO

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(WSI) – Ha fatto passare 24 ore, ha atteso che la sconfitta sedimentasse senza rilasciare nessuna nota ufficiale. Il day-after l’ha trascorso al telefono con Mercedes Bresso e Piero Marrazzo e ai governatori dell’Unione ha fatto gli auguri scherzando persino sul nome del nuovo presidente del Piemonte: «Dopo l’elezione dovrà cambiare quel nome, Mercedes, a Torino non si può». ««È il nome di una madonna spagnola, che mi piace molto e porto volentieri», è stata la replica.

Ma oltre alle battute, tutti s’aspettavano che Silvio Berlusconi rompesse il silenzio e commentasse politicamente l’esito delle urne che ha decretato la vittoria dell’Unione e diviso la Cdl. Tutti se lo aspettavano e Berlusconi alla fine ha parlato, concedendo una lunga e dettagliata intervista a Panorama nella quale dice sostanzialmente due cose: «Sono sereno. So di aver governato al meglio delle possibilità» e, proposito del voto di domenica e lunedì, «era tutto prevedibile e previsto». «Gli italiani – precisa infatti il premier – hanno votato con lo stesso sentimento politico che abbiamo già visto in altri paesi europei».

«SINISTRA VENDICATIVA» – Poi passa ad attaccare la sinistra. «La sinistra non ha un programma alternativo al nostro, ma solo l’intenzione di consumare vendette». Se dovessero vincere «avremo in Italia un regime vendicativo e giustizialista, mascherato di legalità e ostile a tutto ciò che è privato». Il presidente del Consiglio accusa l’opposizione di voler «azzerare le nostre riforme, aumentare le imposte sui ceti medi, ripristinare quelle di successione e sulle donazioni, introdurre la patrimoniale, estendere l’articolo 18 anche sulle imprese sotto i 15 dipendenti, cancellare la legge Biagi sulla flessibilitá del lavoro».

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