Coronavirus, Toyota e British Airways corrono ai ripari
Toyota ha comunicato di aver interrotto la produzione in Cina fino al 9 febbraio, per i timori che l’infezione da coronavirus si diffonda ancora più rapidamente.
“Considerati vari fattori, tra cui le linee guida dei governi locali e regionali e la situazione della fornitura di componenti, a partire dal 29 gennaio, abbiamo deciso di interrompere le operazioni nei nostri stabilimenti in Cina fino al 9 febbraio” – ha annunciato il portavoce della casa automobilistica – Maki Niimi. “Monitoreremo la situazione e prenderemo eventuali ulteriori decisioni sulle operazioni il 10 febbraio”.
Mossa analoga per British Airways, che ha annunciato che tutti i voli verso la Cina continentale saranno immediatamente sospesi a seguito delle indicazioni ricevute dalle autorita` britanniche che intendono così evitare il contagio nel Paese del nuovo coronavirus che si sta diffondendo in Cina.
“Abbiamo sospeso tutti i voli da e verso la Cina continentale con effetto immediato in seguito alla raccomandazione del ministero degli Esteri”, ha dichiarato la compagnia in un comunicato inviato ad Afp.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.