Coronavirus, gli Usa portano l’allerta al livello massimo: sconsigliati i viaggi in Cina
Il Dipartimento di Stato americano ha portato il livello di guardia sul coronavirus al livello 4, quello riservato per le situazioni più pericolose. Nella notte di giovedì è stato pubblicato un avviso per i viaggiatori nel quale viene intimata la popolazione statunitense a non recarsi in Cina per via della minaccia sanitaria posta dal contagio del virus.
“I viaggiatori dovrebbero essere pronti a restrizioni di viaggio con un preavviso minimo o nullo”, ha affermato il Dipartimento di Stato. “I vettori commerciali hanno ridotto o sospeso le rotte da e verso la Cina.”
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato giovedì l’epidemia un’emergenza globale dopo che i casi sono stati scoperti in più di una dozzina di paesi.
Breaking news
Seduta prudente per le borse del Vecchio Continente, Piazza Affari si allinea. Focus sui conti di Nvidia in uscita stasera a mercati chiusi
Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.