Facebook censurerà le fake news sul coronavirus “per evitare danni alla salute”
Facebook ha annunciato l’inizio di una campagna volta limitare la circolazione di false notizie e teorie della cospirazione in merito all’epidemia del coronavirus.
“Lo stiamo facendo come un’estensione delle nostre politiche già esistenti per rimuovere i contenuti che potrebbero causare danni fisici”, ha dichiarato Kang-Xing Jin, responsabile della salute di Facebook in un post sul blog ufficiale, “ci stiamo concentrando su affermazioni volte a scoraggiare il trattamento o ad adottare le opportune precauzioni”.
La censura del social network si abbatterà sui post che propagandano false cure (come quella che consiglia di bere candeggina per curare il virus) o i messaggi confusi sulle risorse sanitarie disponibili. Gli hashtag che vengono utilizzati per diffondere disinformazione su Instagram saranno bloccati o limitati.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.