Società

Michael Bloomberg offre 150 dollari agli influencer che lo sosterranno su Instagram

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Ci sono cose che il denaro non può comprare. Ma l’approvazione degli influencer su Instagram non è come il vero amore, per averla basta pagare. Ed è esattamente quello che sta facendo il candidato alle primarie dei democratici Michael Bloomberg. Il miliardario ex sindaco di New York, secondo quanto riportato dal Guardian, ha offerto 150 dollari per ciascun post che gli influencer diffonderanno in rete per appoggiare la sua campagna per le primarie.

Il team di Bloomberg sta utilizzando la piattaforma di marketing Tribe, sulla quale vengono postati annunci e opportunità di lavoro per oltre 68mila influencer. L’offerta lanciata ai canditati è la seguente: spiegare “perché Mike Bloomberg è il candidato eleggibile che può elevarsi nella mischia, lavorare con tutte le parti politiche in modo che TUTTI gli americani si sentano ascoltati e rispettati”. L’invito lanciato agli influencer, il cui requisito è semplicemente quello di avere almeno mille follower e di non aver postato contenuti scabrosi o apertamente negativi, è di “essere onesti, appassionati e se stessi!“.

L’annuncio del team di Bloomberg invita gli influencer ad utilizzare immagini o video per spiegare la loro “decisione”, di supportare Bloomberg nella campagna per le primarie. Se l’operazione sarà condotta nel rispetto delle linee guida di Instagram, i post dovranno essere contrassegnati come sponsorizzati – rendendo chiaro quanto la presa di posizione non possa dirsi del tutto disinteressata.

La propaganda di Bloomberg

L’utilizzo dell’influenza economica non è una novità per la campagna di Bloomberg: lo scorso novembre era stato annunciato un investimento da 100 milioni di dollari per una campagna online volta a screditare Donald Trump negli stati più importanti in vista delle elezioni. A suo tempo il New York Times definì questa mossa di propaganda come “una dimostrazione di forza finanziaria senza precedenti”.