ThreeSixty Investments diventa Sgr, via libera da Bankitalia
ThreeSixty Investments, partnership tra Generali e un team di professionisti dell’investimento guidato da Giordano Lombardo, ha ricevuto l’approvazione della Banca d’Italia a operare come Società di Gestione del Risparmio (Sgr).
ThreeSixty Investments, fa sapere la società, offrirà soluzioni di investimento multi-asset, con un approccio innovativo e integrato su un’ampia gamma di asset class.
Il Gruppo Generali ha annunciato un investimento strategico da 1 miliardo di euro nel primo fondo della partnership che, previa approvazione regolamentare, dovrebbe essere lanciato nel primo semestre 2020.
“Siamo molto soddisfatti dell’annuncio di oggi, poichè ThreeSixty Investments rafforza ulteriormente la nostra offerta con competenze multi-asset distintive”, ha commentato Tim Ryan, cio di Generali Group. “Cogliendo la comprovata esperienza e la profonda conoscenza dei mercati dei suoi fondatori e del team di gestione, potremo offrire ai nostri clienti nuove soluzioni innovative in grado di perseguire i loro target di rendimento”.
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Chiusura negativa per le borse europee in scia all’apertura negativa di Wall Street, dopo i dati sul mercato del lavoro americano
Wall Street chiude in ribasso dopo la pausa per commemorare l’ex presidente Jimmy Carter. Il rapporto sull’occupazione di dicembre supera le aspettative, con 256.000 nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione in calo al 4,1%. Gli indici principali, tra cui Dow Jones e Nasdaq, registrano perdite.
Nel mese di dicembre, gli Stati Uniti hanno registrato un incremento occupazionale di 256.000 posti di lavoro, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano 155.000 nuovi impieghi. Questo segna il 48esimo mese consecutivo di crescita positiva, con un calo del tasso di disoccupazione al 4,1%.
Il Gruppo Mondadori, tramite Mondadori Libri, ha acquisito il rimanente 25% di A.L.I., portando la sua partecipazione al 100%. L’operazione è stata conclusa esercitando un’opzione call prevista dal contratto del maggio 2022. Il prezzo provvisorio dell’acquisizione è di 12,2 milioni di euro, basato sull’EBITDA medio 2023-2024 e sulla posizione finanziaria netta positiva della società al 31 dicembre 2024.