Gli investimenti possono avvicinare le persone ai grandi temi ambientali e a un’economia reale più sana? A dire di sì, nero su bianco, è la Commissione Europea che già nel 2018 ha lanciato un piano d’azione per finanziare la crescita sostenibile. Con un obiettivo: incrementare gli investimenti in progetti sostenibili, promuovendo l’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance nei processi finanziari.
Per gli investitori questo si traduce nella scelta di forme di investimento che, insieme alla ricerca di performance finanziaria, mirano a generare un impatto positivo sociale e ambientale.
Una delle strade per accedere a questa tipologia di investimento è rappresentata dai fondi SRI (Sustainable and Responsable Investments) che selezionano solo quelle aziende che dimostrano di applicare le migliori politiche in tema di ambiente (come ad esempio la lotta al cambiamento climatico, l’efficienza energetica, la protezione ambientale, in ambito sociale (come ad esempio la creazione di posti di lavoro, la gestione delle risorse umane) e di governance (come ad esempio l’indipendenza del consiglio d’amministrazione, il rispetto dei diritti degli azionisti).
Si tratta di prodotti che nella valutazione e selezione dei titoli mirano a rispettare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs, Sustainable Development Goals) indicati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030.
Il rispetto per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile ha risvolti positivi anche sul rendimento degli investimenti. L’evoluzione del valore dei Fondi Socialmente Responsabili ha dimostrato, infatti, che l’inclusione di considerazioni di tipo sociale e ambientale può contribuire a evitare un certo numero di rischi senza penalizzare il potenziale di performance. Ciò è finora dimostrato anche dall’indice azionario specializzato MSCI Word SRI che, negli ultimi anni, ha performato meglio del tradizionale indice MSCI Word.
Per sostenere la diffusione degli Investimenti Socialmente Responsabili BNL Gruppo BNP Paribas ha recentemente lanciato una campagna di comunicazione azzerando le commissioni di ingresso per le nuove somme investite nella sua gamma di Fondi SRI fino al 31 marzo.
L’attenzione a questa tipologia di prodotti fa parte dell’impegno della Banca nel campo della sostenibilità: fin dal 2002, BNP Paribas è stata leader nella creazione del primo fondo socialmente responsabile e, nel 2019, Euromoney ha nominato il Gruppo, “migliore banca al mondo per la finanza sostenibile” per il secondo anno consecutivo.
https://youtu.be/YefrvXd89pg
Tutto ciò è un ulteriore step nello sviluppo della strategia di #PositiveBanking, attraverso la quale BNL e BNP Paribas sono impegnati a coniugare il business con i temi della sostenibilità per poter dare un contributo concreto, in termini di impatto positivo, all’ambiente e alla società, coinvolgendo clienti, fornitori, stakeholders e le community di riferimento della Banca e del Gruppo.