A cura di Simone Pontiggia , consulente finanziario di Bergamo
Son perfettamente consapevole che il titolo sia un po’ forte ma davvero è stato necessario il coronavirus affinché succedesse.
Mi auguro naturalmente che l’emergenza sanitaria finisca il prima possibile mentre se l’effetto che ti racconto qui sotto andasse avanti ancora per mesi ne trarrebbe beneficio la salute di molti investitori.
Ma veniamo ai fatti!
Da lunedì mattina sui mass media è un susseguirsi di notizie in cui si parla di crollo dei mercati azionari, di miliardi bruciati in borsa e così via. Come già fatto in precedenza, ho cercato di tranquillizzare tutti gli investitori che mi hanno affidato la gestione dei loro patrimoni ovvero una corretta pianificazione considera anche la volatilità che abbiamo visto in questi giorni. Non temete.
Ho poi continuato in questa “opera di informazione” sia martedì sia mercoledì e con stupore e piacere ho sentito nella loro voce tranquillità e serenità.
Non altrettanto invece percepito tra alcuni investitori, clienti di banche tradizionali e di altri consulenti finanziari, che mai mi avevano contattato, in quanto lasciati all’oscuro su andamento dei loro investimenti. Mi hanno esplicitamente chiesto la cortesia di verificare la costruzione del loro portafoglio per capire come si sarebbe comportato in occasioni di discese repentine dei mercati.
Un paio di loro erano veramente preoccupati tanto da dirmi di non essere riusciti a dormire lunedì sera, quando i mercati hanno perso il 5%. Il ruolo di un consulente finanziario – soprattutto in casi come questi – è quello di informare ed aiutare gli investitori, non fa nulla se non sono clienti, perché non bisogna ragionare solo in termini di denaro ma progetti di vita.
Sono stati appuntamenti a loro molto utili per essere ora consapevoli dei rischi e dei vantaggi che i loro portafogli titoli corrono in queste fasi di mercato; li ho visti rasserenati, son andavi via dal mio ufficio con uno sguardo diverso. Ecco l’effetto benefico del coronavirus – (almeno) per loro – ovvero essere ‘illuminati’ sui loro investimenti; personalmente poter conoscere persone che ho sempre incontrato per strada o al bancone del bar a bere un caffè.
Buona giornata