Il disavanzo della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha raggiunto in marzo la cifra record di 30,2 miliardi di dollari.
L’aumento, rispetto ai $28,7 miliardi di febbraio, e’ il piu’ forte degli ultimi nove mesi. I principali analisti si attendevano un deficit massimo di $29,5 miliardi.
I dati diffusi questa mattina dal dipartimento del Commercio Usa indicano che le importazioni di beni e servizi sono aumentate del 3,4% a quota $117,4 miliardi.
All’impennata hanno contribuito i prezzi petroliferi, che in marzo hanno toccato i massimi dal novembre 1990.
Le esportazioni sono cresciute del 2,9% a quota $87,3 miliardi grazie all’incremento dei traffici con il Canada, il Messico, l’Europa Occidentale, la Corea e Taiwan.