Jones (State Street): prezzi del petrolio sotto pressione, forse anche a fine maggio
I prezzi del petrolio rimarranno sotto pressione e non è da escludere la possibilità che questi eventi si ripetano a fine maggio, una volta che il contratto di giugno entrerà in vigore. Così Ben Jones, multi asset class strategist di State Street Global Markets.
“Ieri sul mercato del petrolio si sono registrate le cose più strane possibili, visto che il contratto di maggio del petrolio West Texas Intermediate (WTI) ha raggiunto la quota di -37,63 dollari, mentre la volatilità implicita si è attestata al doppio del picco precedente. Il prezzo negativo del 20 aprile è di natura tecnica, relativo alla scadenza dei future, ma mette in evidenza quanto il mercato petrolifero statunitense sia sovraccarico e quanto lo stoccaggio sia in crisi per il crollo della domanda.
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