Coop Italia: con l’emergenza coronavirus PIL giù del 10,1%
PIL giù del 10,1% e i consumi a -7,5% mentre la disoccupazione è in crescita al 12,7%. Queste le conseguenze dell’emergenza coronavirus in Italia secondo le previsioni di Coop Italia per il 2020.
Con l’occasione, Coop Italia ha confermato anche i dati sulla spesa degli italiani durante l’emergenza. Ebbene, dal 24 febbraio c’è stata la cosiddetta “spesa bunker”, a seguire con il lockdown, a partire dal 16 marzo la spesa degli italiani è cambiata segnando un aumento con la crescita tendenziale della farina che è passata dal 180% di aprile al 68% di maggio, quella delle tinte per capelli dal 165% al 30% e quella di disinfettanti dal 280% al 59%.
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Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.