Abi: a maggio prestiti a famiglie e imprese in salita. Calano i tassi
Nel mese di maggio 2020 salgono i prestiti bancari a famiglie e imprese cresciuti dell’1,5% rispetto a un anno fa. Così evidenzia l’Abi sulla base dei dati pubblicati dalla Banca d’Italia, relativi ai finanziamenti a famiglie e imprese, calcolati includendo i prestiti cartolarizzati e al netto delle variazioni delle consistenze non connesse con transazioni (ad esempio variazioni dovute a fluttuazioni del cambio, ad aggiustamenti di valore o a riclassificazioni).
Nel mese di maggio l’Abi rileva un’ulteriore riduzione dei tassi di interesse sulle nuove operazioni di finanziamento.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.