Fitch conferma stima Pil 2020 e rivede al rialzo quella per il prossimo anno
Fitch Ratings ha confermato le stime sul Pil Italia per il 2020 (-9,5%) e ha rivisto al rialzo quelle per il prossimo anno (da +4,2% a +4,4%)>
E’ quanto si legge nel Global Economic Outlook pubblicato dall’agenzia di rating, in cui è stata lasciata invariata a +4,6% la previsione 2020 per l’economia globale.
La stima per l’Eurozona è ora a -8% rispetto al -8,2% anticipato in precedenza, mentre nel 2021 il dato dovrebbe salire a +4,5%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.