Generali lancia la sua prima campagna pubblicitaria globale
Generali lancia la prima campagna pubblicitaria globale dei suoi 189 anni di storia, focalizzata sulla celebrazione degli oltre 150.000 agenti che incarnano il significato dell’essere Partner di Vita per i clienti.
La campagna, si legge in una nota, evidenzia inoltre il ruolo fondamentale degli agenti, “eroi” di Generali che, con tocco umano, offrono prodotti e servizi personalizzati ai propri clienti. Essi rappresentano il vero volto del Partner di Vita nelle comunità locali e per questo vengono posti al centro della campagna, che offre loro l’opportunità unica di personalizzare la propria azione locale ponendosi come punto di riferimento per offrire una consulenza informata ai propri clienti in qualunque momento.
La campagna prevede tre fasi: la prima è focalizzata sugli agenti, la seconda, a ottobre, sarà dedicata al brand e la terza sarà incentrata sui prodotti e gli hallmarks chiave nel 2021. La campagna verrà inizialmente lanciata in Italia e Spagna, quindi partirà in Polonia, Indonesia, Ungheria e Austria, e a seguire in una dozzina di altri Paesi dove il Gruppo opera, attraverso molteplici canali – televisione, stampa, radio, affissioni, social media e altre piattaforme web.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.