Italiani sempre più attratti dai pagamenti digitali. Secondo una ricerca della mobile bank N26, nella fase di lockdown il ricorso all’e-commerce non accenna a diminuire, ma anzi è cresciuto di un ulteriore 4% durante la cosiddetta “fase 2”.
Anche il numero di transazioni e-commerce effettuate continua a crescere sia per gli uomini che per le donne, registrando ad oggi un +33% e un +47% rispetto ai mesi precedenti il lockdown e segnando complessivamente un +56% per la fascia degli over 65. Aumenta anche l’utilizzo dei pagamenti digitali, con i volumi delle transazioni con carte sono aumentati del 70% per le donne e del 53% per gli uomini se comparate con la fase di lockdown.
Anche gli over 65 si stanno sempre più interessando ai pagamento digitali visto che la ricerca segna un aumento dell’utilizzo della carta del 19% rispetto al periodo antecedente le misure restrittive.
“Ad aprile avevamo già iniziato a monitorare questi trend di digitalizzazione dei pagamenti e del crescente utilizzo dell’e-commerce, sicuri che il lockdown avrebbe accelerato alcuni processi e cambiato abitudini che in un contesto normale avrebbero impiegato anni per raggiungere soprattutto alcune fasce di popolazione. Quello che vediamo oggi è che non solo i pagamenti e gli acquisti online sono entrati nella quotidianità negli scorsi mesi, ma continuano ad essere una componente fondamentale nella vita di tutti, indipendentemente dall’età anagrafica. La nostra ambizione è da sempre quella di offrire servizi bancari che possano facilitare e rendere più trasparente l’esperienza bancaria da mobile, attraverso prodotti e servizi caratterizzati da immediatezza e semplicità di utilizzo. Il fatto che nonostante la fine del lockdown i nostri clienti – e in particolare alcune fasce d’età – continuino a preferire forme di pagamento e acquisto digitali, ci fa capire che siamo sulla strada giusta”.
Così ha commentato Andrea Isola, General Manager Italia di N26.