Mercati

Blue Chips Europa: Analisi del 27 settembre 2005

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

EURO STOXX 50

Continua la fase moderatamente positiva per l’indice azionario europeo che, dopo aver effettuato una veloce discesa che ha sostanzialmente raggiunto l’obiettivo indicato in area 3160/90 (min 3197), è prontamente rimbalzato (positiva la figura a “martello” in corrispondenza di tali livelli) portandosi al test della forte resistenza in area 3370/3400.

La fase di consolidamento fra 3280-3300 e 3370/3400, in essere nelle ultime settimane pare essere giunta al termine: il superamento di 3400 consentirebbe la ripresa del movimento rialzista in atto negli ultimi anni con primo obiettivo a quota 3500.

Per mantenere un buon momentum l’indice deve ora mantenersi sopra 3335/55.

QUESTA SETTIMANA PARLIAMO DI:

Indici: CAC 40; DAX 30

Titoli:
Deutsche Telecom Deutsche Bank
Vivendi Axa
Siemens Lafarge
Sanofi Unilever
Nokia L’Oreal
Bayer Total Fina
Basf Daimler-Chrysler

Relative Performance Settoriale DJ Euro Stoxx

CAC 40

L’indice francese (PC 4553), dopo aver effettuato una rapida correzione tecnica a metà agosto scorso raggiungendo il primo obiettivo indicato a 4300/20 (min. 4313), ha prontamente recuperato terreno riportandosi al test dell’area di resistenza 4500/30 riuscendo a superarla nelle ultime sedute.

Per le prossime settimane appare probabile la continuazione del movimento rialzista in essere negli ultimi mesi verso quota 4700, dove sono attesi forti ordini di vendita.

Le spinte rialziste nelle prossime sedute diminuirebbero al di sotto di 4400/50, al momento poco probabile, ma solo con la violazione di 4350 si innescherebbe una correzione tecnica con obiettivo la trendline del movimento rialzista in transito in area 4130 e 4200.

Le posizioni lunghe, incrementate a seguito della rottura di 4530 si possono mantenere, alleggerendole solo al di sotto di 4350.

Analisi a cura di: Romano De Bortoli e Giorgio Sogliani

DAX 30

Settimana altalenante per il Dax30 (PC 4979) che effettua una correzione verso 4800/30 (min. 4828) per poi recuperare prontamente terreno e riportarsi in prossimità della resistenza statica a 5000.

Per le prossime settimane la fase laterale compresa fra 4800/30 e 5000 sembra essere prossima all’esaurimento: al di sopra di 5000 riprenderebbe il movimento rialzista in essere negli ultimi mesi con obiettivi 5100, quindi 5400.

Le spinte rialziste per le prossime settimane diminuirebbero solo al di sotto di 4800, aprendo la strada ad una correzione tecnica con obiettivo 4550 ed estensioni che non dovrebbero andare al di sotto di 4450.

Le posizioni lunghe incrementate in area 4850-4870, si possono mantenere alleggerendole solo al di sotto di 4800.

Analisi a cura di: Romano De Bortoli e Giorgio Sogliani

Analisi a cura di:
Romano De Bortoli

Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 4 ottobre ’05

Deutsche Telekom (PC 15.04 – 28.04.05 stacco dividendo EUR 0.62)
La base creatasi negli ultimi mesi al di sopra di 14.30/40 ha consentito a luglio una salita che ha portato le quotazioni a toccare un massimo a 16.49, in prossimità della forte area di resistenza compresa fra 16.70 e 17.00, dove sono scattate le vendite.
Per le prossime settimane appare possibile una fase laterale fra 14.60/80 e 15.50/70.
Debolezza al di sotto di 14.30/40, poco probabile al momento.
Il tono migliorerebbe solo al di sopra di 15.70, al momento prematuro.

Vivendi (PC 26.74 – 04.05.05 stacco dividendo EUR 0.60)
La correzione di agosto si è esaurita in prossimità dell’importante area di supporto compresa fra 24.50 e 25.00, dove sono tornati gli acquisti riportando le quotazioni in prossimità di 27.00.
Per le prossime sedute appare probabile il superamento di 27.00, aprendo spazi rialzisti per i prossimi mesi con obiettivi a 28.50, quindi 30.00.
Le pressioni rialziste diminuirebbero al di sotto di 25.70, ma il tono peggiorerebbe sensibilmente solo sotto 25.00-25.50, improbabile al momento.

Siemens (PC 62.87 – 28.01.05 stacco dividendo EUR 1.25)
Il rally partito a metà maggio, in prossimità di 56.00, ha condotto il titolo al di sopra dell’area di resistenza 63.00/64.00, fino a raggiungere quota 66.00 a fine luglio.
Per le prossime sedute appare possibile la continuazione della fase di riaccumulazione fra 62.50 e 64.70, con possibili estensioni in basso a 61.00, prima di riprendere la salita.
Le spinte rialziste riprenderebbero vigore con il superamento di 64.70, con obiettivo 68.00/69.00, dove vi sono forti ordini di vendita.
Le pressioni rialziste terminerebbero solo al di sotto di 59.00, poco probabile.

Sanofi (PC 68.25 – 06.07.05 stacco dividendo EUR 1.20)
Il titolo si muove da marzo 2003 all’interno di un canale rialzista di ampiezza pari a circa il 20%.
La correzione in atto negli ultimi mesi ha raggiunto l’area di supporto 65.00-66.00 (min. 64.90), dove si è verificata una reazione tecnica.
La tenuta di tali livelli dovrebbe consentire un movimento di riaccumulazione fra 65.00-66.00 e 72.00-73.00.
Un nuovo segnale positivo per le prossime settimane si avrà con il superamento di 73.00-74.00, al momento prematuro.
Debolezza al di sotto di 65.00, con discesa verso 62.50, quindi 60.00-61.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.

Nokia (PC 13.57 – 08.04.05 stacco dividendo EUR 0.33)
Il titolo, dopo aver effettuato una fase di consolidamento fra 10.50 e 12.50 nei primi mesi del 2005, ha effettuato una salita portandosi a testare la resistenza statica a quota 15.00.
Il pesante sell-off a seguito dell’uscita dei dati del 21.07, ha decisamente indebolito il titolo che, per le prossime settimane/mesi, dovrebbe effettuare un movimento di riaccumulazione fra il supporto statico a 11.50 e la resistenza statica a quota 14.00, livelli intermedi 12.40 e 13.40.
Per le prossime sedute appare possibile una risalita verso 14.00; eventuali correzioni non dovrebbero portare le quotazioni al di sotto di 13.00/20.
Il tono migliorerebbe solo al di sopra di 14.00, aprendo la strada ad un possibile test dell’area di resistenza 15.00-15.50.

Bayer (PC 30.09 – 02.05.05 stacco dividendo EUR 0.55)
L’operazione di capitale avvenuta il 31 gennaio ’05, con lo scorporo di parte delle attività della società, ha determinato uno spostamento verso il basso delle quotazioni di circa il 4,50 %.
Il titolo è inserito in un canale rialzista, portando le quotazioni ad un massimo a 31.00 il 9 settembre.
La recente correzione si è esaurita a 29.00/50 e, per le prossime sedute, appare probabile la ripresa del movimento rialzista con obiettivo l’area di resistenza 31.50-32.00, dove dovrebbero attenuarsi la spinta rialziste.
Indebolimento al di sotto di 29.00, con discesa verso 28.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

Basf (PC 60.77 – 29.04.05 stacco dividendo EUR 1.70)
Il titolo si muove da metà 2003 all’interno di un canale rialzista di ampiezza pari a circa il 20%. Nelle ultime settimane, dopo la correzione di agosto, le quotazioni hanno ripreso la salita riportandosi in prossimità di 61.00.
Per le prossime sedute la salita dovrebbe proseguire verso 63.00; eventuali correzioni non dovrebbero andare al di sotto di 59.50-60.00.
Le spinte rialziste si indebolirebbero solo al di sotto di 59.00, al momento poco probabile.

Deutsche Bank (PC 76.31 – 19.04.05 stacco dividendo EUR 1.70)
Da metà aprile a metà giugno abbiamo assistito alla formazione di un testa e spalle rovesciato (rialzista).
Il superamento di 65.50 ha avviato un rally che ha portato le quotazioni in prossimità di 72.00 prima e al test di 78.00/80.00 (max. 78.21) poi.
Per le prossime settimane appare possibile la continuazione della fase laterale fra 74.00 (possibili estensioni a 72.00) e 76.50-78.00.
Una diminuzioni delle pressioni a rialzo si avrebbe solo al di sotto di 69.00, poco probabile al momento.
Per le prossime settimane appare ancora prematuro il superamento dell’area di resistenza compresa fra 78.00 e 80.00.

Axa (PC 22.50 – 28.04.05 stacco dividendo EUR 0.61)
Le quotazioni sono inserite da fine settembre 2004 all’interno di un canale rialzista.
Il recente superamento della resistenza statica a 22.50, dovrebbe consentire la ripresa del movimento rialzista di fondo, con primi obiettivi individuabili a 23.50 e 26.00.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 21.50, poco probabile al momento.

Lafarge (PC 73.00 – 1/06/05 stacco dividendo EUR 2.40)
Il rally avviatosi nel maggio scorso, ha portato le quotazioni da 70.00/71.00 a 79.50/80.00 a fine luglio. Le vendite scattate in prossimità di tale resistenza, accompagnate da volumi sostenuti, hanno ricondotto il titolo al test di quota 70.00, dove sono tornati gli acquisti.
Per le prossime settimane appare possibile un movimento di riaccumulazione fra 71.50 e 74.50.
Negatività al di sotto di 70.00, con discesa verso 67.00, 65.00 e possibili estensioni a 63.00.
Sopra 74.50, al momento prematuro, salita a testare 76.50-77.50.

Unilever (PC 59.20 – 12.05.05 stacco dividendo EUR 1.26)
Il titolo sta effettuando da fine anni ’90 un movimento triangolare, caratterizzato da un area di supporto a 43.00/45.00 e da un’area di resistenza a 56.00/58.00.
Recentemente le quotazioni sono riuscite a superare quota 58.00, raggiungendo il primo obiettivo indicato in area 60.00/61.00 (max. 60.10).
Per le prossime settimane finché le quotazioni stazionano al di sopra di 57.50 il tono permane decisamente rialzista e, al di sopra di 60.00, sono possibili nuovi spunti rialzisti verso 65.00.
Sotto 57.50 possibile discesa a 55.00.

L’Oréal (PC 65.05 – 11.05.05 stacco dividendo EUR 0.82)
Dopo le salite di maggio-luglio 2005, si è avviato un movimento laterale fra 62.50 e 66.50.
Per le prossime sedute il superamento di 66.50 (perforato marginalmente a metà settembre) segnalerebbe nuove pressioni a rialzo, con obiettivo 70.00/72.00.
Le spinte rialziste diminuirebbero al di sotto di 63.50, con conseguente correzione verso 61.00, quindi 60.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe al di sotto di quest’ultimo livello, poco probabile.

Total Fina (PC 223.70 – 24.05.05 stacco dividendo EUR 3.00)
Dopo le discese (fine aprile, inizio maggio) verso 171.00, sono tornati con forza gli acquisti, che hanno recentemente condotto le quotazioni verso nuovi massimi storici a 226.40.
Per le prossime settimane, il tono permane positivo con obiettivo 230.000.
Eventuali correzioni tecniche scatterebbero al di sotto di 217.00, con obiettivo 205.00/210.00.

Daimler-Chrysler (PC 43.93 – 7.04.05 stacco dividendo EUR 1.50)
Dopo la brusca discesa verso 30.00 che ha caratterizzato la prima parte di aprile si è avviato un movimento a V che ha ricondotto le quotazioni verso la mm a 200 gg, in transito a 34.00 e quindi, dopo un’accelerazione a rialzo, al test di 44.00.
Per le prossime sedute appare probabile la continuazione dello spunto rialzista verso 45.50, quindi 48.00.
Le pressioni rialziste si attenuerebbero al di sotto di 41.50, ma il tono peggiorerebbe con la violazione di 39.50, poco probabile.

I servizi disponibili

Tutti i servizi in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line

Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Minifib Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Fib30 infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);

Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);

Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);

Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Per informazioni: www.sella.it/banca_on_line/trading/analisi/advice.jsp Consulta anche il manuale e i tracker.

Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.

NB: Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.

LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

NB:
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.

Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.