Eurozona: in calo import ed export extra-Ue nel mese di luglio
In calo nel mese di luglio le esportazioni di beni dell’area euro verso il resto del mondo che, secondo i dati diffusi da Eurostat, sono scese a 185,2 miliardi di euro, in flessione del 10,4% rispetto a luglio 2019 (206,7 miliardi di euro).
Giù anche le importazioni dal resto del mondo, che si sono attestate a 157,3 miliardi di euro, in calo del 14,3% rispetto a luglio 2019 (183,5 miliardi di euro).
Di conseguenza, l’area dell’euro ha registrato un avanzo di 27,9 miliardi di euro negli scambi di merci con il resto del mondo a luglio 2020, rispetto a 23,2 miliardi di euro a luglio 2019.
Male anche il commercio intra-euro e’ sceso a 153,7 miliardi di euro a luglio 2020, in calo dell’8,6% rispetto a luglio 2019.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.