08:30 giovedì 1 Ottobre 2020

Borse asiatiche: Tokyo, stop alle contrattazioni per problemi tecnici

Il listino giapponese è stato fermato nella notte da Japan Exchange Group per problemi tecnici al sistema di formazione dei prezzi, costringendo il terzo listino azionario mondiale a a interrompere le contrattazioni. Si è trattato della peggiore interruzione della storia.

Il gruppo che controlla la borsa di Tokyo ha fatto sapere che non ci sono stati segni di un attacco di hacker. Si chiude così una seduta “anomala” per le principali piazze asiatiche caratterizzata anche dalla chiusura dei listini di Shanghai, Hong Kong e Seul, ma in questo caso per festività.

Tra le altre borse d’estremo oriente, tonica Mumbai (+1,57%); come pure Sydney (+1,36%).

Breaking news

15:59
Avvio cauto a Wall Street: Nasdaq in lieve aumento dello 0,17%

Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.

12:47
Xiaomi, utile netto in aumento del 9,9% nel terzo trimestre 2024

Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.

12:09
Eurozona, surplus commerciale in crescita a settembre

A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.

10:22
Tokyo chiude in ribasso: Nikkei perde l’1,09%

La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.

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