La attese per un secondo lockdown, seppure su base regionale, non hanno ancora modificato le abitudini di spesa degli italiani. Da una ricerca presentata da ShopFully emerge che sebbene 7 cittadini su 10 siano preoccupati per il possibile arrivo di un secondo lockdown, meno di 2 su 10 affermano di voler fare scorte di alimenti non deperibili.
Lockdown: consumi, i settori preferiti dagli italiani
Il principale interesse degli italiani per lo shopping attualmente è rappresentato dal Tech: sarà per organizzare al meglio la propria postazione di smart working o per avere gli strumenti più all’avanguardia per intrattenersi, il 30% dichiara che su questo settore si concentreranno i principali acquisti in vista di un possibile secondo lockdown e di probabili nuove indicazioni restrittive.
Seguono a pari merito il Beauty e il Fashion, segnale molto positivo che indica che gli italiani, anche se costretti in casa, non vorranno rinunciare a prendersi cura di sé.
Appena fuori dal podio delle categorie più ricercate al momento, ma con un’importante 18% di preferenze, troviamo arredamento e bricolage: se dovremo passare molto tempo in casa, che almeno questa offra il massimo in termini di comfort e funzionalità.
Le modalità di shopping
In attesa di nuovi irrigidimenti, sono emerse alcune tendenze su come gli italiani si stanno orientando per i loro acquisti e il loro shopping. Per oltre la metà degli italiani a orientare principalmente gli acquisti saranno le promozioni consultate attraverso app e siti per preparare la spesa, in modo da essere più efficienti nelle visite in negozio.
Questo aspetto diventa particolarmente interessante anche in vista del Black Friday e dello shopping natalizio.