SOTTO LA LENTE: GENERAL ELECTRIC
Base arrotondata
General Electric (PC 35.94 USD – div. 22/12/05: 0.25 USD) si è mossa all’interno di un canale rialzista da fine 2003 a fine 2004, dopodiché si avviato un movimento laterale fra 35.00 e 37.50 durato fino al giugno scorso. La successiva pesante correzione ha riportato le quotazioni in prossimità di 32.50/33.00, dove si è formata una base arrotondata (in verde nel grafico) che ha dato origine al recente rally verso 36.00/50.
Per le prossime sedute il quadro è laterale/rialzista, sebbene nell’immediato sia probabile un movimento di pull-back (sostanzialmente un movimento di ritorno) verso 34.50/35.00. La tenuta di tale supporto dovrebbe consentire una salita a 38.00, dove sono attese prese di beneficio seguite poi da una nuova salita a testare 41.00/42.00. Il quadro tecnico tornerebbe a indebolirsi al di sotto di 34.50.
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 20%.
Abbiamo dedicato la prima pagina a General Electric protagonista di un recente rally.
Wal Mart (PC 50.57 USD – 14/12/05 div. 0.15 USD)
Dopo le discese di agosto e della prima metà di settembre 2005 (min. a 42.31) abbiamo assistito a rimbalzo a forma di V, con conseguente risalita a testare l’obiettivo indicato a 51.00/52.00, dove sono attese prese di beneficio.
Per le prossime settimane è probabile un consolidamento sopra 49.00, con possibili estensioni verso il basso a 47.50/48.00. Il superamento di 52.00 fornirebbe infine un nuovo segnale positivo, che avvierebbe un movimento a rialzo verso 55.00 e 57.00.
Le recenti pressioni a rialzo si attenuerebbero al di sotto di 47.50, con discesa verso 45.00.
Citigroup (PC 49.34 USD – 03/11/05 div. 0.44 USD)
Il titolo sta effettuando da metà 2004 un movimento laterale compreso fra 43.00 e 50.00, con livello intermedio rilevante a 48.00. Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate in prossimità della parte alta della banda sopra indicata.
Per le prossime settimane il quadro tecnico è positivo e finché le quotazioni si mantengono sopra 47.50 sono possibili nuove salite a testare 52.00, resistenza oltre la quale si aprirebbero spazi di salita verso 55.00 e 58.00.
Le pressioni a rialzo si attenuerebbero sotto 47.50, con conseguente discesa verso 45.00.
Home Depot (PC 42.49 USD – 29/11/05 div. 0,10 USD) è inserito in un canale rialzista da metà 2003, sebbene gli ultimi due massimi relativi rilevanti, quelli di fine 2004 e luglio 2005, siano sostanzialmente allineati, a quota 44.00/45.00.
Nelle ultime settimane le quotazioni si sono nuovamente riportate in prossimità di 44.00, dove si è avviata una correzione verso il supporto intermedio a 41.00/50.
Per le prossime sedute, finché il titolo si mantiene sopra 41.00/50 sono probabili nuove salite a testare l’area di resistenza chiave a 44.00/45.00, dove è probabile un movimento di congestione. A superamento di 45.00, si aprirebbero spazi di salita verso 48.00, 52.00 e quindi 55.00. Indebolimento in caso di violazione di 39.50 (poco probabile).
Coca Cola (PC 42.65 USD – 29/11/05 div 0.28 USD)
Il titolo sta effettuando un movimento laterale fra 42.00 e 43.00 da metà ottobre scorso dopo aver testato il supporto critico a 41.50.
Il quadro tecnico per le prossime settimane è laterale/rialzista, con le quotazioni che dovrebbero portarsi al di sopra di 43.00 con obiettivo 44.50/45.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe sotto 42.00, deteriorandosi pesantemente in caso di violazione di 40.50.
Du Pont (PC 42.82 USD – 10/11/05 div. 0.37 USD)
Le discese che hanno caratterizzato i primi nove mesi dell’anno hanno condotto le quotazioni in prossimità di 37.50, dove si è avviato un movimento di consolidamento, seguito da un rally verso 43.50.
Per le prossime sedute è probabile un movimento laterale nel ristretto intervallo 41.50-43.50, seguito da una salita verso 46.00/50.
I recenti segnali di stabilizzazione verrebbero meno in caso di violazione di 40.00.
JP Morgan Chase (PC 38.78 USD – 04/10/05 div. 0.34 USD)
Dal Il titolo è stato protagonista di un movimento rialzista in accelerazione che ha condotto le quotazioni in prossimità di 39.00, dopo aver formato una base sopra 33.00 fra settembre e ottobre.
Per le prossime sedute il quadro rimane rialzista, con obiettivo la resistenza a 40.50/41.00, dove sono attese prese di beneficio. L’eventuale superamento anche di 41.00 proporrebbe il test di 44.00.
Le pressioni a rialzo si attenuerebbero sotto 37.00, con conseguente correzione verso 35.00/50.
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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una a fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a ‘balzo’ verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
NB:
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