In vigore da ieri, lunedì 26 ottobre, le nuove norme anti contagio volute dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in considerazione della crescita vertiginosa dei nuovi casi di infezione da Coronavirus che stanno investendo l’Italia e il mondo intero. Chiusi alle 18 bar e ristornati, serrande abbassate tutto il giorno invece per cinema e teatri, palestre e piscine, almeno fino al 24 novembre.
Le attività più rischiose e quelle meno
Ma quali sono le attività che compiamo tutti i giorni che ci espongono, quale più quale meno, al rischio di essere contagiati dal Covid-19? E’ uno studio della Texas Medical Association che elabora una scala di rischio da basso a molto alto
- Attività a basso rischio: aprire la posta, cena d’asporto, fare benzina, giocare a tennis, andare in campeggio
- Attività a rischio moderatamente basso: fare la spesa al supermercato, fare una passeggiata, una corsetta, un giro in bici con qualcuno, giocare a golf, pernottare in hotel per due notti, attendere nella sala d’aspetto dal dottore, andare in libreria o al museo, mangiare al ristorante negli spazi fuori, camminare in un affollato centro città, trascorrere un’ora in un parco giochi
- Attività a rischio moderato: cenare a casa di qualcuno, partecipare ad un barbecue in cortile, andare in spiaggia, fare shopping al centro commerciale, mandare i figli a scuola o campeggio, lavorare una settimana in ufficio, nuotare in una piscina pubblica, visitare parenti anziani o amici nelle loro case
- Attività a rischio alto moderato: andare dal barbiere /parrucchiere, mangiare all’interno di un ristornate, partecipare ad un matrimonio o funerale, viaggiare in aereo, giocare a basket o calcio, abbracciarsi o stringere mani quando si incontrano amici
- Attività a rischio alto: mangiare ad un buffet, andare in palestra, andare ad un parco divertimento, cinema, partecipare ad un concerto, andare negli stadi, partecipare a funzioni religiose con 500 fedeli e andare al bar.
