Si blocca la Ipo di Ant Group, attesa come la più grande di sempre
Ant Group, la società controllata da Jack Ma per la quale si prevede la Ipo più grande di sempre, ha sospeso l’iter per l’offerta iniziale sulle Borse di Hong Kong e Shanghai. Lo hanno reso noto le due piazze azionarie cinesi.
La società detenuta al 33% da Alibaba, ha dichiarato che sono emersi “problemi significativi come i cambiamenti nell’ambiente regolatorio per le tecnologie finanziarie”, problemi che “potrebbero generare incompatibilità in termini della trasparenza richiesta dalle società quotate di fronte agli investitori.
Il patron Jack Ma, il presidente esecutivo di Ant, Eric Jing, e il CEO Simon Hu sono stati convocati e interrogati dalle autorità di regolamentazione cinesi, secondo quanto afferma una dichiarazione rilasciata lunedì dalla China Securities Regulatory Commission.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
