Dopo circa tre settimane di forte opposizione a colpi di azioni legali per ribaltare il risultato elettorale, accuse di brogli, ieri il presidente statunitense Donald Trump ha autorizzato di iniziare il processo formale di transizione per l’insediamento del presidente eletto, Joe Biden, pur non riconoscendo ancora la sconfitta e assicurando che la sua “battaglia” per rovesciare l’esito del voto che ha attribuito la vittoria al candidato democratico “continua”, e che alla fine “vinceremo”.
La decisione dopo certificazione vittoria Biden in Michigan
La decisione di iniziare la transizione, arrivata in seguito alla certificazione della vittoria di Biden nello stato del Michigan, è stata presa dall’ente incaricato, il GSA (General Services Administration), che è un ente autonomo dal governo, ma che in questo caso aspettava il via libera di Trump: la donna a capo dell’ente, Emily W. Murphy, ha firmato la lettera che ha avviato la transizione, dopo avere valutato la presenza di un vincitore chiaro delle elezioni presidenziali.
“Voglio ringraziare Emily Murphy, della Gsa (General services administration, l’agenzia federale responsabile della transizione tra le amministrazioni, ndr) per la sua fedeltà e salda devozione al nostro Paese – ha scritto Trump in due tweet la scorsa notte – E’ stata minacciata e maltrattata e io non voglio vedere che questo accada di nuovo a lei, alla sua famiglia o ai dipendenti del Gsa. Il nostro caso continua con forza, continueremo la nostra giusta battaglia e credo che vinceremo”, assicura quindi il presidente, riconoscendo però che “nel migliore interesse del nostro Paese raccomando che Emily ed il suo team facciano quello che deve essere fatto per quanto riguarda l’avvio dei protocolli e ho detto al mio team di fare lo stesso”.
Il via libera alla transizione permette a Biden e il suo team di poter accedere a fondi, strumenti e protezioni che di solito sono accordati al presidente che si appresta ad assumere l’incarico, e che prevedono tra le altre cose anche gli aggiornamenti quotidiani dell’intelligence.
Mercati festeggiano
Festeggiano intanto le Borse. Oggi sui mercati asiatici la Borsa di Tokyo ha chiuso in rally. Atteso un avvio in forte rialzo anche a Wall Street con i futures sul Dow Jones, che in mattinata segnano un rialzo di 200 punti base.