INDICI USA TONICI, MA LA SALITA NON CONVINCE ANCORA
A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net
Seduta positiva per il Nasdaq C., che chiude a 2263 (+ 0,88 %). L’indice ha raggiunto il supporto segnalato in area 2190-2230 e su questi livelli ha messo a segno un rimbalzo di intensità difficilmente prevedibile. È però ancora prematuro considerare esaurito il movimento correttivo e probabilmente assisteremo ad alcune sedute di assestamento. Un segnale di esaurimento della correzione si avrebbe solo su chiusure sopra 2265. Un segnale di ripresa della correzione si avrebbe invece su chiusure sotto 2200, con obiettivo il forte supporto in area 2145/70 e quindi il forte supporto in area 2090-2105. Un segnale negativo si avrebbe però solo dalla rottura di tale supporto (poco probabile). L’indice rimane ben impostato, con obiettivi 2300, 2350 e quindi, nei prossimi mesi, la resistenza chiave a 2500.
Volatilità. Vxn 14,85, volatilità in leggera risalita, ma tensioni solo sopra 16,50-17 (poco probabile). Un segnale positivo per il Nasdaq si avrebbe sotto 13,35.
Possibili acquisti su correzioni in area 2130/80 e quindi in area 2080-2110.
Seduta moderatamente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10880 (+ 0,30 %). L’indice continua a consolidare al di sotto dei massimi dell’anno, ovvero la resistenza critica in area 10900-11000. Un segnale correttivo si avrebbe sotto 10700, con obiettivo 10600 e quindi il supporto a 10400. Un chiaro segnale di debolezza si avrebbe soltanto con la perforazione di tale livello (poco probabile). Il superamento di 10900-11000 determinerebbe quindi la ripresa della salita con primo obiettivo 11400 e quindi il massimo storico a 11750 (possibili nuovi massimi nel 2006).
Possibili acquisti su correzioni in area 10500/650 e quindi in area 10300/400.
Seduta moderatamente positiva per l’S&P’s 500, che chiude a 1273 (+ 0,37 %). Il forte rimbalzo dell’indice fornisce un segnale positivo ma non è ancora sufficiente per considerare esaurito il movimento correttivo. Un segnale in tal senso si avrebbe su chiusure sopra la forte resistenza in area 1270/75. Un segnale di rinnovata debolezza si avrebbe invece sotto 1245, con possibili discese verso 1200/20 ed estensioni verso 1180, dove dovrebbero comunque ritornare gli acquisti. L’impostazione rimane positiva: col superamento di 1270/75 si aprirebbe la strada a salite verso l’obiettivo indicato, ovvero la resistenza chiave in area 1315/25 (grande obiettivo del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003).
Volatilità. Vix 11,37, volatilità stabile, tensioni solo sopra 13,50-14 (poco probabile).
Possibili acquisti su correzioni in area 1225/35 e quindi in area 1195-1205.
Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude sui massimi a 3652 (+ 1,05 %). L’indice ha raggiunto l’obiettivo indicato a 3600. Un segnale di perdita di spinta si avrebbe sotto 3550, con obiettivo il supporto a 3500. Un segnale chiaro di debolezza si avrebbe però solo sotto tale livello, dove inizierebbe una fase correttiva, di riaccumulazione (fisiologica), con obiettivo 3440/60, e quindi il valido supporto in area 3380/90 (ext 3370). Un segnale di maggiore debolezza, per le prossime settimane, verrebbe soltanto dalla rottura di 3300/70 (poco probabile). Al di sopra di 3600, la resistenza più importante è in area 3800/50 (forte ostacolo alla prosecuzione della salita nei prossimi mesi).
Possibili acquisti su correzioni in area 3450/90 e quindi in area 3340/80.
§ PROSSIMO AGGIORNAMENTO 9 gennaio 2006
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