Bankitalia: ottobre in crescita per i prestiti a imprese e famiglie, depositi mettono turbo
Accelerano nel mese di ottobre i prestiti al settore privato. Lo rende noto Bankitalia nel pubblicazione del supplemento al Bollettino statistico ‘Moneta e Banche’, specificando che sono cresciuti del 4,2 per cento sui dodici mesi, in accelerazione rispetto al +3,8% segnato a settembre.
In particolare, i prestiti alle famiglie hanno segnato una crescita del 2,1% sui dodici mesi (come in settembre) mentre quelli alle societa’ non finanziarie sono aumentati del 7,4% (+6,8% nel mese precedente).
I depositi del settore privato sono cresciuti del 10,2% sui dodici mesi (contro l’8,3% in settembre); la raccolta obbligazionaria è diminuita dell’8,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-5,9% in settembre).
Le sofferenze sono diminuite del 14,1% sui dodici mesi (in settembre la riduzione era stata del 14,3%).
Breaking news
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.