BNP Paribas Real Estate lancia primo fondo immobiliare green
BNP Paribas Real Estate Investment Management (BNP Paribas REIM) ha lanciato il primo fondo immobiliare che si propone di rispettare l’Accordo di Parigi del 2015, una intesa storica che ha riunito le nazioni per combattere il cambiamento climatico e per accelerare e intensificare le azioni e gli investimenti necessari per un futuro sostenibile a basse emissioni di carbonio.
Lo “European Impact Property Fund” (“EIPF”) di BNP Paribas REIM può contare su un apporto iniziale di capitale garantito pari a di 160 milioni di euro, di cui 100 milioni di euro da parte di un’importante compagnia di assicurazioni europea e un altro investitore istituzionale francese.
Secondo il World Green Building Council, il settore immobiliare svolge un ruolo fondamentale nella sfida al cambiamento climatico, essendo responsabile del 39% di tutte le emissioni globali di gas serra (GhG).
In questo contesto, l’EIPF si pone l’ambizioso obiettivo di essere il primo fondo conforme all’Accordo di Parigi del 2015 e in linea con il programma dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE), in grado di fornire un impatto climatico positivo e misurabile. La strategia del fondo mira infatti a una riduzione del 40% delle emissioni di gas serra, entro 10 anni, di tutto il suo portafoglio europeo.
Un impatto significativo sarà ottenuto attraverso la riduzione delle emissioni nello stock immobiliare già esistente. BNP Paribas REIM ha sviluppato un piano d’azione che, insieme al forte impegno degli stakeholder, contribuirà a ridurre gradualmente il consumo di energia e ad abbassare le emissioni degli asset del fondo.
Il fondo attuerà un approccio “best-in-progress” mirando a immobili già esistenti in Europa in tutte le asset class del settore immobiliare. La società ha inoltre messo a punto un dettagliato sistema di reporting climatico per quantificare l’impatto positivo del fondo sul patrimonio immobiliare in gestione e per misurare il successo della riduzione delle emissioni di gas serra e il contributo alla transizione a basse emissioni di carbonio.
Strutturato come un Core European Diversified Open-Ended Fund, l’EIPF prevede di raggiungere un gross asset value superiore a 1 miliardo di euro nei prossimi due anni con una forte diversificazione per settore e per localizzazione geografica. L’obiettivo dell’EIPF è quello di garantire una redditività ricorrente e stabile con una distribuzione annua netta del 4% circa e con un target LTV del 25%.
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