Le compagnie di assicurazione, italiane ed estere operanti in Italia, hanno ricevuto nel primo semestre del 2020 oltre 48mila reclami ma comunque in calo del 5,3% rispetto al primo semestre dell’anno precedente.
Lo rende noto l’Ivass secondo cui nel dettaglio, le imprese italiane hanno ricevuto 41.161 reclami mentre quelle UE ne hanno ricevuti 5.887.
Polizze, i reclami alle assicurazioni italiane ed estere
Inoltre, dice l’Ivass, il 44,2% dei reclami (20.788) ha interessato l’r.c. auto, il 36,8% (17.298) gli altri rami danni e il 19% (8.962) i rami vita. Il 46% di quelli ricevuti dalle imprese italiane riguarda l’r.c. auto e risulta in calo del 7,2% rispetto al 2019. Per le imprese estere, invece, il 51% dei reclami interessa i rami danni diversi dalla r.c.auto e in particolare: polizze salute, polizze viaggi, r.c. professionale.
Qual è stato l’esito dei reclami? Il 27,5% è stato accolto, l’8,7% è stato oggetto di transazione, il 51,8% respinto mentre Il restante 12% era in fase istruttoria alla fine del semestre.
La maggioranza delle imprese, ha concluso l’Ivass, ha avviato il monitoraggio degli esposti collegati all’emergenza sanitaria e si è attrezzata, sul piano organizzativo, per consentire l’operatività delle strutture da remoto e garantire continuità dei servizi e attenzione alle esigenze della clientela.