Risparmio gestito: a novembre patrimonio tocca nuovo record storico a oltre 2mila mld
Mese di novembre in territorio positivo per l’industria del risparmio gestito che raccoglie 6 miliardi di euro, arrivando ad un totale da inizio anno di 23 miliardi di euro.
Lo rende noto Assogestioni nella consueta Mappa mensile del Risparmio Gestito secondo cui nelle gestioni di portafoglio entrano 3,8 miliardi, mentre le gestioni collettive totalizzano sottoscrizioni per 2,2 miliardi.
Il patrimonio gestito dall’industria, grazie in particolare all’effetto mercato, raggiunge un nuovo massimo storico a 2.394 miliardi di euro. Andando nel dettaglio, le masse investite nei mandati ammontano a 1.222 miliardi, pari al 51% del totale mentre gli asset impiegati nelle gestioni collettive raggiungono i 1.172 miliardi, corrispondenti al restante 49% del patrimonio complessivo.
Risparmio gestito, le preferenze degli italiani
I fondi aperti chiudono novembre con 1,5 miliardi di flussi netti (+16 miliardi da inizio 2020) sotto la spinta dei fondi di lungo termine (+5 miliardi). Le macrocategorie favorite dai sottoscrittori sono gli azionari in testa a +3 mld, seguiti da obbligazionari (+3 mld) e bilanciati (+279 mln).
Ottima la raccolta netta di Intesa Sanpaolo che tocca quota 2,8 miliardi di euro, seguita da Poste Italiane con 2,3 miliardi di euro. Negativa la performance del gruppo Generali che segna -1,7 miliardi di euro.