Vaccino: l’italiano ReiThera supera Fase 1. Il 92,5% dei vaccinati ha sviluppato anticorpi
Anche l’Italia in prima linea nella sperimentazione dei vaccini contro il Covid-19. Positivi i risultati della Fase 1 del vaccino italiano ReiThera svelati dal presidente del Css Franco Locatelli alla presentazione all’Istituto Spallanzani.
Vaccino: il ReiThera supera Fase 1
L’Italia è in grado in maniera assolutamente competitiva di giocare partite importanti sulla capacita di generare tecnologia biomedica sofisticata.
Abbiamo arruolato 100 persone e 45 sono state vaccinate con dosi diverse e tutti sono arrivati alla fine per la valutazione di sicurezza: il vaccino non ha avuto alcun avvento avverso grave nei primi 28 giorni dalla vaccinazione, un risultato migliore rispetto a Moderna e Pfizer che hanno avuto effetti indesiderati. Il picco di produzione di anticorpi a 4 settimane resta costante ed il vaccino è ad una sola dose”.
Così il direttore scientifico dello Spallanzani Giuseppe Ippolito precisando che in questa fase 1 il vaccino Reithera “ha dimostrato di essere sicuro, di avere capacità di indurre risposta immunitaria degli adulti e la risposta è simile a quella di altri vaccini con due dosi”.
Il 92,5% dei vaccinati ha avuto livello di anticorpi rilevabili e con una singola dose abbiamo risultati in linea con Moderna e Pfizer. I livelli di anticorpi sono coerenti con uno schema di somministrazione singola e verosimilmente potranno aumentare con altre dosi.
Comparando i dati di questo studio con Moderna e Pfizer siamo in linea e ci aspettiamo la capacita del vaccino di prevenire la malattia sostanzialmente come gli altri vaccini. Il protocollo lo sottometteremo alle agenzie regolatorie in tempi brevi e ipotesi è di chiudere fase 3 entro l’estate Ora ci aspetta la fase 2 per la quale è necessario l’impegno dello Stato”.
A tal proposito Domenico Arcuri, commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 nella conferenza stampa ha sottolineato come l’Italia tenta di raggiungere una qualche indipendenza anche nella dotazione dei vaccini.
“Il Governo ha destinato risorse sufficienti a finanziare lo sviluppo successivo della sperimentazione di ReiThera. Il Governo, tramite una società pubblica, entrerà in ReiThera anche con una operazione di equity, e i contratti di sviluppo serviranno a finanziare la ricerca e una stabilizzazione incrementale della produzione”.