Btp a 15 anni: 105 miliardi di domanda da oltre 520 investitori
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso nota la composizione e l’entità della domanda per l’emissione del nuovo BTP a 15 anni (con scadenza 1° marzo 2037 e cedola annua dello 0,95%).
Hanno partecipato all’operazione oltre 520 investitori per una domanda complessiva di oltre 105 miliardi di euro. In totale sono stati 10 i miliardi di euro emessi. Più della metà del collocamento è stato sottoscritto da fund manager (circa il 57,8%), mentre le banche ne hanno sottoscritto il 26,3%. Gli investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo hanno acquistato il 7,9% dell’emissione (in particolare il 4,4% è andato a fondi pensione e assicurazioni, mentre il 3,5% è stato allocato a banche centrali e istituzioni governative). Agli hedge fund è stato allocato circa il 7,4% dell’ammontare complessivo. Le imprese non finanziarie hanno partecipato all’emissione con una quota residuale pari allo 0,6%.
Il successo dell’emissione del nuovo BTP a 15 anni, hanno commentato a Radiocor fonti del Mef è stato dovuto al fatto che ci “sono pochi” emittenti sovrani che offrono “rendimenti positivi” in aggiunta ad un “ampio grado di liquidità dei propri strumenti”.
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