Gli investimenti alternativi sono destinati ad acquisire maggiore peso negli investimenti dei family office globali. Secondo l’ultima indagine di BlackRock, condotta fra luglio e agosto su 185 di queste società specializzate nella gestione delle finanze delle famiglie più facoltose, sarà il private equity ad assumere la maggiore importanza nelle loro future scelte di investimento.
In un contesto nel quale solo il 23% dei family office cambierà in modo sostanziale la propria asset allocation, gli investimenti alternativi costituiranno una delle maggiori aree di interesse nei prossimi mesi.
Il 55% di queste società afferma di voler incrementare la propria esposizione in private equity. Allo stato attuale i family office hanno allocato circa il 35% del proprio portafoglio in asset class alternative, e all’interno di esse il 10-25% è nel private equity.
Ancor più netta è, per la verità, l’intenzione di incrementare gli investimenti in infrastrutture: essa contraddistingue il 62% di questi intermediari, anche se va ricordato che nella maggioranza dei casi l’esposizione attuale delle infrastrutture non supera il 5%.
“Gli investimenti alternativi sono sempre più rilevanti nell’allocazione strategica dei family office”, ha commentato Fabio Laricchia, managing director, head of institutional client business BlackRock Italy, “riteniamo che gli investimenti in mercati privati siano un modo per perseguire la resilienza di portafoglio e possano offrire opportunità in termini di alpha superiori alle asset class tradizionali”
Family office, investimenti sostenibili ancora marginali
Per il momento rimane minoritaria la quota di family office che decide di destinare una quota consistente dell’esposizione in investimenti sostenibili. Il 20% non ha in portafoglio nemmeno un titolo “green” e un altro 34% ha un’esposizione che non supera il 5%. Ciononostante la maggioranza assoluta (59%) di queste società ritiene che investire in modo “responsabile” non comporti rinunce sotto il profilo delle performance.
Inoltre, nell’area Emea (che include l’Europa) il family office medio si comporta in modo decisamente più attento alla sostenibilità rispetto alla media globale, destinando il 22% del proprio portafoglio complessivo a queste strategie. In ogni caso, due terzi di questi specialisti e affermano che gli investimenti green saranno incrementati nel corso di quest’anno.
“I Family Office non vedono più gli investimenti sostenibili come un limite alla possibilità di ottenere rendimenti”, ha dichiarato Sheryl Needham, managing director, capo EMEA family offices BlackRock, “tuttavia, sebbene vi sia un maggiore interesse e stimolo da parte delle nuove generazioni verso queste strategie, migliorare l’educazione su questi temi e promuovere l’adozione di un quadro comune per la misurazione degli impatti sarà la chiave per garantire una maggiore integrazione di questi fattori nelle strategie di investimento dei Family Office”.