Hogan Lovells aderisce al programma ‘Sustainable Finance’ di Borsa Italiana
Lo studio legale internazionale Hogan Lovells ha annunciato la sua adesione alla “Sustainable Finance Partnership” di Borsa italiana. Lo studio ha già da tempo creato un core team e un HUB dedicati ai temi della sostenibilità in tutte le sue declinazioni e, quindi, anche con un specifico focus sui temi della finanza sostenibile. Il team italiano di Hogan Lovells ha già portato a termine diverse transazioni assistendo primari operatori nazionali nell’emissioni di green, social e sustainable bonds.
“La finanza sostenibile sta trasformando il mercato dei capitali e la partnership con Borsa Italiana è un’importante opportunità per poter diffondere una cultura che evolve velocemente verso la creazione di nuovi strumenti ed opportunità”, ha commentato Corrado Fiscale, partner del dipartimento di Debt Capital Markets, “Hogan Lovells ha da tempo creato un team interdisciplinare e internazionale dedicato alle tematiche dello sviluppo sostenibile e siamo certi che la partecipazione a questo network rafforzerà ulteriormente il nostro impegno in questo settore”.
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.