Lotteria degli scontrini: 250mila esercenti hanno aggiornato i registratori di cassa
Un flop la Lotteria degli scontrini come denuncia Consumerismo No Profit, associazione dei consumatori che sta monitorando l’andamento della Lotteria partita lo scorso 1 febbraio. La Lotteria degli scontrini è partita decisamente sottotono e i numeri sono lontani dalle aspettative iniziali – spiega Consumerismo – In base ai numeri a nostra disposizione, solo 250mila esercenti avrebbero aggiornato i registratori di cassa, praticamente appena 1 su 3 (il 35% circa), e nei piccoli comuni l’adesione dei cittadini non ha superato il 20%.
Questo perché il concorso, fin dalla sua partenza, ha riscontrato ostacoli e difficoltà in molte zone del paese, con gli esercenti che non hanno adeguato i registratori di cassa per carenza di tecnologia o connessione o per le difficoltà nell’affrontare le spese di aggiornamento software, lievitate a oltre 300 euro a registratore. La bassa probabilità di vincita inoltre, 1 su 53 milioni, allontana e disincentiva i consumatori, molti dei quali non conoscono il concorso e continuano a preferire il contante ai pagamenti elettronici.
Breaking news
Wall Street chiude in ribasso dopo la pausa per commemorare l’ex presidente Jimmy Carter. Il rapporto sull’occupazione di dicembre supera le aspettative, con 256.000 nuovi posti di lavoro e un tasso di disoccupazione in calo al 4,1%. Gli indici principali, tra cui Dow Jones e Nasdaq, registrano perdite.
Nel mese di dicembre, gli Stati Uniti hanno registrato un incremento occupazionale di 256.000 posti di lavoro, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano 155.000 nuovi impieghi. Questo segna il 48esimo mese consecutivo di crescita positiva, con un calo del tasso di disoccupazione al 4,1%.
Il Gruppo Mondadori, tramite Mondadori Libri, ha acquisito il rimanente 25% di A.L.I., portando la sua partecipazione al 100%. L’operazione è stata conclusa esercitando un’opzione call prevista dal contratto del maggio 2022. Il prezzo provvisorio dell’acquisizione è di 12,2 milioni di euro, basato sull’EBITDA medio 2023-2024 e sulla posizione finanziaria netta positiva della società al 31 dicembre 2024.
Nel quarto trimestre del 2024, Mercedes-Benz ha registrato un incremento del 5% nelle vendite rispetto al trimestre precedente, con una forte performance nel segmento di lusso. Nonostante un leggero calo complessivo rispetto all’anno precedente, l’azienda ha dimostrato la sua resilienza in un mercato globale complesso, sostenuta da modelli di successo come GLC e Classe E e un aumento significativo delle vendite di veicoli ibridi plug-in.