Il tema chiave che vediamo nelle nostre prospettive per le azioni cinesi è quello della normalizzazione. L’attuale ripresa è ben avviata e si è estesa alle esportazioni e ai consumi, e pensiamo che continuerà per i prossimi trimestri. A livello politico, ci aspettiamo che le politiche di stimolo del governo si moderino gradualmente. Le misure delle autorità sul mercato del credito al consumo hanno recentemente confermato che la loro agenda a lungo termine è quella di dare la priorità a una crescita più sostenibile, di qualità superiore e limitare ulteriormente la leva finanziaria sistemica.
Come per molte economie, anche in Cina la pandemia ha accelerato una serie di tendenze strutturali che erano già in atto. Continuiamo a trovare le opportunità più interessanti nei consumi, nella tecnologia e nell’healthcare, settori che stanno capitalizzando sulla transizione del paese verso un’economia più orientata al mercato interno. A guidare questo cambiamento nei modelli di consumo è la crescente popolazione dei millennial nel paese, attualmente pari a circa 400 milioni di persone, superiore alla popolazione attiva complessiva dell’Europa. Questo ha avuto un enorme impatto sui settori della tecnologia e dell’e-commerce, consolidando la posizione della Cina come il primo mercato al dettaglio del mondo.
Miglioramento del tenore di vita e servizi premium
L’accumulo di ricchezza, i conseguenti miglioramenti dello stile di vita e una maggiore domanda di prodotti e servizi di qualità hanno creato un contesto costruttivo per i leader del settore nei consumi di base come i latticini, gli snack e i condimenti. La “premiumizzazione” dei consumi in Cina (ovvero quando i consumatori decidono di spendere di più per articoli di uso quotidiano, passando a un equivalente premium) sta gradualmente guidando la crescita. I consumatori cinesi di tutte le generazioni si stanno inoltre spostandosi sempre più verso servizi di intrattenimento online, aiutati dalla maggiore diffusione della banda larga. Anche l’accesso a Internet da dispositivi mobili sta guadagnando terreno. Riteniamo che la domanda di streaming “live” e piattaforme di intrattenimento online potrebbe crescere rapidamente.
Il cambiamento dei modelli di mobilità globale ha anche suscitato un maggiore interesse per i viaggi nazionali in Cina. Il turismo trans-provinciale sta riprendendo slancio e questo potrebbe sostenere il consumo offline a vantaggio delle industrie legate al turismo, come ad esempio Hainan Duty Free Sales. Questa tendenza emergente, insieme al piano dell’isola di Hainan di trasformarsi in un porto di libero scambio più che triplicando la propria franchigia fiscale, sta guidando la domanda di consumo complessiva.
La tecnologia nella vita quotidiana
In Cina, la tecnologia è andata oltre gli smartphone e l’e-commerce. L’intelligenza artificiale e il cloud computing stanno diventando parte della vita quotidiana. In mezzo all’incertezza geopolitica, l’industria tecnologica cinese sta abbracciando sempre più il volano economico interno, cercando di fare progressi nelle tecnologie di base che riducono la propria dipendenza da software e hardware importati.
Stiamo anche trovando interessanti opportunità poiché vediamo che la Cina si sta muovendo verso un maggiore consumo di energia più pulita. Oltre all’impegno del paese di essere a emissioni zero entro il 2060, la Cina è diventata un leader nell’uso e nella produzione di veicoli elettrici e apparecchiature per l’energia solare. Si prevede che le vendite di veicoli elettrici cresceranno ulteriormente sulla scia delle politiche governative di sostegno e della crescente domanda di veicoli ecologici. Nel nostro portafoglio, guardiamo ai titoli lungo la catena del valore come Yunann Energy New Material, che produce separatori per le batterie dei veicoli elettrici. Riteniamo che questa sia un’area economicamente interessante, con un rapido potenziale di crescita.
Domanda sanitaria a lungo termine
“Anche prima dello scoppio del Covid-19, la Cina non disponeva di strutture diagnostiche e sanitarie adeguatamente diffuse e aveva carenze di piani di vaccinazioni di ampia portata per malattie come la normale influenza. Poiché le aspettative dei consumatori continuano a crescere, l’attenzione al miglioramento della spesa sanitaria in Cina rimane una chiara tendenza strutturale per gli investitori, specialmente in aree come i test clinici in outsourcing, la diagnostica e le vaccinazioni. Ad esempio, la pandemia ha messo in luce il sottoinvestimento negli ospedali, dove i posti di terapia intensiva rappresentano solo il 5% dei posti complessivi rispetto al 15% dei mercati sviluppati. Questo elemento fornisce sostegno alla crescita strutturale di società come Shenzhen Mindray, produttore di apparecchiature mediche che hanno avuto un successo crescente nei mercati di esportazione data l’attenzione della società su ricerca e sviluppo.
Quando si guarda alla Cina, gli investitori dovrebbero continuare a concentrarsi sul lungo termine e sulle prospettive di crescita intrinseche di questa fiorente economia. Nel breve termine, è probabile che assisteremo anche a una performance migliore di alcuni titoli prociclici e sensibili agli stimoli. Sebbene non possiamo anticipare completamente l’impatto a lungo termine della pandemia in corso sull’economia cinese, dato che continuiamo a monitorare la situazione, rimaniamo fiduciosi che le prospettive di crescita strutturale nei mercati cinesi rimangano allettanti per gli investitori focalizzati sul lungo termine.