EURO STOXX 50
L’incapacità dell’indice (PC 3725) di superare la resistenza a 3900 ha provocato una veloce correzione che ha spinto l’indice al test del supporto in area 3670-3730 (min 3681).
La rottura di tale supporto spingerebbe l’indice verso l’area 3575-3600, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Nell’immediato è possibile un rimbalzo tecnico verso 3800, ma un segnale di stabilizzazione si avrebbe solo sopra tale livello.
Per un segnale rialzista dovremo attendere il superamento di 3900, con obiettivo la soglia psicologica di resistenza a quota 4000, dove sono attese prese di beneficio. Una pausa di riaccumulazione appare necessaria.
QUESTA SETTIMANA PARLIAMO DI:
Indici: CAC 40; DAX 30
Titoli:
Deutsche Telecom Deutsche Bank
Vivendi Aegon
Siemens Muenchener Rueck.
Sanofi Carrefour
Nokia L’Oreal
Bayer Total Fina
Basf Daimler-Chrysler
Relative Performance Settoriale DJ Euro Stoxx
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 23 maggio 2006
CAC 40
La salita che ha caratterizzato l’andamento dell’indice francese (PC 5063) nell’ultimo semestre ha portato le quotazioni a testare e superare la resistenza a 5200/50 (max. 5329), dove sono scattate pesanti vendite.
Per le prossime sedute sono possibili rimbalzi tecnici verso 5150-5200, ma finché le quotazioni stazionano al di sotto di tali livelli permane alto il rischio di una ripresa della correzione tecnica verso 4900 ed estensioni difficilmente al di sotto di 4800.
Nuova positività al di sopra di 5250, prematuro, cui dovrebbero seguire nuove salite con obiettivi 5400 e quindi 5600/700, dove sono attese nuove vendite.
Analisi a cura di: Romano De Bortoli e Giorgio Sogliani
DAX 30
L’indice tedesco (PC 5851) da fine ottobre scorso ha messo a segno un movimento a rialzo di circa 30 punti percentuali, portandosi nelle ultime sedute in prossimità di quota 6200 (max. 6162), dove sono scattate pesanti vendite.
Per le prossime settimane sono possibili risalite verso 6000/50, ma finché le quotazioni stazionano al di sotto di tali livelli permane il rischio di una ripresa della correzione tecnica verso 5700/50.
Al di sotto di 5700 sono possibili discese più ampie che comunque non dovrebbero portare l’indice tedesco al di sotto di 5400-5500, livelli in prossimità dei quali transita la media mobile a 200 gg.
Un segnale di rinnovata forza si avrebbe con il superamento di 6000/050, al momento prematuro, favorendo nuove salite verso 6200, quindi 6300.
Analisi a cura di: Romano De Bortoli e Giorgio Sogliani
Analisi a cura di:
Romano De Bortoli
Giorgio Sogliani
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 23 maggio 2006
Deutsche Telekom (PC 13.16 – 04/05/06 stacco dividendo EUR 0.72)
Il titolo da agosto’05 a gennaio 2006 ha effettuato una pesante discesa che ha portato le quotazioni dall’area di resistenza 16.80/17.00 fino all’importante area di supporto 13.00/20, perforato marginalmente a fine gennaio.
La risalita di febbraio/inizio marzo ha fornito un segnale di stabilizzazione del quadro tecnico, rendendo probabile un movimento di consolidamento per le prossime settimane fra 13.00 e 14.50.
Nuova debolezza in caso di chiusure al di sotto di 13.00, con discese verso 12.00/30.
Vivendi (PC 27.50 – 04.05.06 stacco dividendo EUR 1.00)
Il superamento di 27.50 avvenuto a fine febbraio, ha fornito un segnale positivo per i prossimi mesi con un primo obiettivo importante in area 30.00-32.00, quindi 34.00-35.00.
Nelle ultime settimane si è tuttavia avviato un movimento di pausa e congestione fra 27.00 e 29.00, che dovrebbe preludere a una prossima ripresa del movimento a rialzo.
Il tono si indebolirebbe per i prossimi mesi al di sotto di 25.00, poco probabile.
Siemens (PC 69.87 – 27/01/06 stacco dividendo EUR 1.35)
Il superamento di 66.00, avvenuto a inizio dicembre, ha determinato l’avvio di una salita che ha raggiunto a fine febbraio la resistenza statica a quota 80.00 (max. 79.49), per poi effettuare un movimento laterale fra 74.00 e 80.00.
La pesante discesa delle ultime sedute ha condotto le quotazioni al test della mm a 200 gg attualmente in transito a 69.40.
Per le prossime settimane appare possibile un tentativo di riaccumulazione fra 69.00 e 74.00/75.00, prima di tentare nuove salite verso quota 80.00.
Indebolimento del quadro tecnico al di sotto di 69.00, che comporterebbe nuove discese verso 64.50-65.50.
Sanofi (PC 74.70 – 07/06/06 stacco dividendo EUR 1.52)
La forte correzione che ha caratterizzato i primi mesi del 2006 ha condotto le quotazioni in prossimità di 70.00/71.00, dove sono tornati con forza gli acquisti fino a testare 80.00.
Per le prossime settimane finché le quotazioni stazionano al di sopra di 73.00-74.00 il tono permane rialzista e, con il superamento di 80.00, è probabile la continuazione del rialzo con obiettivi i massimi storici in area 85.00-87.00.
Le spinte rialziste diminuirebbero nelle prossime settimane al di sotto di 71.00, poco probabile.
Nokia (PC 17.13 – 31/03/06 stacco dividendo EUR 0.37)
Il titolo, dopo una fase di consolidamento fra 10.50 e 12.50 nei primi mesi del 2005, ha avviato un movimento rialzista che ha condotto le quotazioni a 18.65.
La recente correzione tecnica del titolo rende probabile per le prossime settimane una nuova fase di riaccumulazione fra 16.50 e 17.60-18.00, prima di tentare nuove salite con obiettivo l’area di resistenza 20.00-21.00.
Le pressioni rialziste diminuirebbero al di sotto di 16.50, ma il quadro tecnico rialzista verrebbe compromesso al di sotto di 15.00/50.
Bayer (PC 35.15 – 02/05/06 stacco dividendo EUR 0.95)
La correzione in atto da inizio anno ha portato le quotazioni dalla resistenza statica a 37.00 a 31.00-32.00, dove sono tornati gli acquisti portando il a testare quota 37.00.
Per le prossime settimane, il quadro rimane rialzista e il superamento di 37.00 proporrebbe il test di 38.50 e quindi di 40.00-41.00.
Le spinte rialziste nelle prossime settimane diminuirebbero solo al di sotto di 34.00.
Basf (PC 65.36 – 05/05/06 stacco dividendo EUR 2.00)
Il movimento di congestione fra 61.00 e 66.00 durato da fine 2005 a metà aprile 2006 ha consentito l’avvio di una salita che ha condotto al previsto test di 69.00/70.00, dove si sono verificate prese di beneficio riportando le quotazioni al test di 64.00.
Per le prossime settimane, appare probabile un nuovo movimento di consolidamento fra 64.00 e 67.00-68.00, prima di tentare nuove salite verso 70.00, 76.00 e 79.00/80.00.
Il quadro tecnico positivo verrebbe compromesso da un poco probabile ritorno delle quotazioni al di sotto di 61.00.
Deutsche Bank (PC 94.07 – 02/06/06 stacco dividendo EUR 2.50)
Negli ultimi mesi il titolo ha consolidato sopra 92.00, con salite a testare 98.00/100.00.
Il mancato superamento di 100.00 ha determinato una discesa verso 92.00 che dovrebbe essere seguita da una nuova fase di accumulazione fra tale livello e 96.00-98.00, prima di tentare nuove salite con obiettivo 104.00.
Debolezza al di sotto del supporto critico a 92.00, con discese a 89.00 e quindi 85.00-86.00, dov’è attesa una reazione tecnica.
Aegon (PC 13.64 – 02.05.06 stacco dividendo EUR 0.23)
La correzione di gennaio verso il forte supporto a 13.30 è stata seguita da un nuovo impulso a rialzo verso la resistenza a 14.00/20 e quindi dalla prevista salita a testare 15.50.
La recente discesa ha riportato le quotazioni al test di 13.30, da dove è attesa una risalita verso 14.00/50.
Prima di riprendere il movimento rialzista appare necessario un consolidamento sopra 13.30/60, cui dovrebbe seguire una nuova salita verso 15.50.
Negatività al di sotto di 13.30, con probabili discese a 12.50.
Muenchener Rueck. (PC 111.05 – 20/04/06 stacco dividendo EUR 3.10)
La robusta salita che ha caratterizzato la seconda parte del 2005 è stata seguita da un movimento di consolidamento fra 106.00 e 118.00, con livello intermedio a 110.00.
Per le prossime sedute rimane probabile la prosecuzione di tale movimento.
Il superamento confermato di 118.00 avvierebbe una salita con obiettivi 120.00, 125.00 e 128.00.
Il quadro si deteriorerebbe nelle prossime settimane al di sotto di 105.00/106.00, poco probabile.
Carrefour (PC 44.61 – 05.05.06 stacco dividendo EUR 1.00)
Dopo un prolungato movimento laterale, il titolo ha superato la resistenza statica a quota 42.00, avviando un movimento a rialzo che ha come primo obiettivo quota 47.00 e quindi 50.00.
Per le prossime sedute il quadro rimane laterale/rialzista e la tenuta di 44.00 dovrebbe consentire una ripresa della salita.
Indebolimento al di sotto di 42.00, con conseguente correzione verso 39.00/50.
L’Oréal (PC 69.55 – 10.05.06 stacco dividendo EUR 1.00)
Dopo la pesante correzione verso 59.00 che aveva caratterizzato il periodo settembre-novembre 2005, le quotazioni hanno avviato un robusto rally che ha condotto al test di quota 75.00/76.00, per poi correggere verso 71.00/72.00, quindi 69.00.
Per le prossime settimane il quadro appare laterale/rialzista e, anche se sono possibili ulteriori estensioni della correzione verso 67.00, la salita dovrebbe riportare le quotazioni a 75.00 e quindi continuare con obiettivi 80.00 e 85.00/86.00.
Indebolimento sotto 67.00, poco probabile, con conseguente discesa verso 63.00/64.00.
Total Fina (PC 216.00 – 18/05/06 stacco dividendo EUR 3.48; 18/05/06 split 4×1)
Il titolo sta effettuando da mesi un movimento laterale fra 200 e la resistenza a 230.
Nelle ultime sedute, si è verificato un movimento di congestione nel più ristretto intervallo compreso fra 218 e 230.
Il superamento di 230 segnalerà l’avvio di un movimento a rialzo verso 240 e quindi 250.
Un segnale di debolezza si avrebbe in caso di ritorno sotto 215, che potrebbe avviare una discesa verso 210, con estensione a 205.
Daimler-Chrysler (PC 41.45 – 13/04/2006 stacco dividendo EUR 1.50)
A seguito del test di quota 50.00, a metà febbraio, sono prevalse le vendite che hanno portato le quotazioni nelle ultime sedute verso 41.00 (min. 40.55).
Per le prossime sedute sono possibili ulteriori estensioni della discesa verso 39.00, prima di riportare le quotazioni al test di 44.00-46.00, livelli al di sotto dei quali si dovrebbe avviare un movimento di consolidamento.
Il quadro tecnico peggiorerebbe nelle prossime settimane al di sotto di 39.00.
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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a “balzo” verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
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