Cina ammette: i nostri vaccini “non hanno tassi di protezione molto alti”
Il direttore dei Centri di controllo delle malattie cinese, Gao Fu, ha dichiarato che i vaccini prodotti da Pechino “non hanno tassi di protezione molto elevati” e che pertanto “è stata formalmente presa in considerazione la possibilità di utilizzare vaccini provenienti da linee tecniche differenti per il raggiungimento dell’immunizzazione”. E’ una rara ammissione di debolezza da parte delle autorità cinesi, che nei mesi scorsi hanno distribuito nel mondo milioni di dosi di vaccini di produzione nazionale, in particolare Sinovac e Sinopharm.
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