INDICI ALLA RICERCA DI UNA BASE
A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net
Seduta moderatamente negativa per il Nasdaq C., che chiude a 2135 (- 0,48 %). La discesa in accelerazione a testare il valido supporto in area 2090-2105 ed il successivo pronto rimbalzo potrebbero avere contribuito a individuare un punto di minimo importante. Il quadro tecnico rimane ovviamente molto delicato: sono possibili rimbalzi verso 2190, ma solo una chiusura sopra 2220 fornirebbe un segnale distensivo, che aprirebbe la strada a rimbalzi più consistenti verso la forte resistenza a 2275. Solo sopra tale livello si avrebbe poi un chiaro segnale di stabilizzazione per le settimane a venire. Anche se ci troviamo di fronte alla correzione più insidiosa degli ultimi 3 anni (non per l’ampiezza ma per la velocità del movimento), il trend dominante rimane ancora impostato al rialzo. Prima che possa riprendere la salita sarà comunque necessaria una lunga fase di consolidamento. Condizione essenziale perché il quadro tecnico si rassereni è una stabilizzazione della volatilità.
Volatilità. Vxn 23,22; la volatilità elevata e molto instabile mantiene un quadro di elevata tensione (siamo sui massimi dall’agosto 2004). Segnale distensivo sotto 21-22, ma miglioramento chiaro solo sotto 19,50. Resistenze: 24,60 e quindi 27,30.
Mantenere. Possibili alleggerimenti su salite in area 2255/85 e quindi in area 2310/40.
Seduta moderatamente negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 10892 (- 0,43 %). La discesa in accelerazione a testare il valido supporto a 10700 ed il successivo pronto rimbalzo potrebbero avere contribuito a individuare un punto di minimo importante. Il quadro tecnico rimane ovviamente molto delicato, anche se sono possibili rimbalzi oltre 11150 con obiettivo la forte resistenza in area 11300/400. Il trend di fondo rimane positivo, ma prima che possa riprendere la salita è necessaria una lunga fase di consolidamento.
Le posizioni sono state incrementate in area 10800/900. Mantenere, con possibili alleggerimenti su salite in area 11525/625 e quindi in area 11850/950.
Seduta moderatamente negativa per l’S&P’s 500, che chiude a 1252 (- 0,45 %). La discesa in accelerazione a ritestare il valido supporto in area 1220/45 ed il successivo pronto rimbalzo potrebbero avere contribuito a individuare un punto di minimo importante. Il quadro tecnico rimane ovviamente molto delicato, ma sono possibili rimbalzi verso 1275/90. Un rimbalzo convincente scatterebbe solo sopra 1290 e solo al di sopra di 1305 si avrebbe un segnale di stabilizzazione per le settimane a venire. Il trend dominante rimane positivo, ma è necessaria una lunga fase di assestamento prima che possa riprendere la salita.
Volatilità. Vix: 18,12; la volatilità alta e molto instabile mantiene un quadro di elevata tensione. Segnale distensivo sotto 16,50, ma miglioramento chiaro solo sotto 15,35. Resistenze: 18,70 e quindi 20,00/75.
Mantenere. Possibili alleggerimenti su salite in area 1290-1300, in area 1315/25 e quindi in area 1345/55.
Seduta molto positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 3521 (+ 1,70 %). La discesa si è spinta, in accelerazione, verso il supporto critico a 3400 (min 3462), dove dovrebbero tornare gli acquisti. Anche se il quadro tecnico rimane molto fragile, sono possibili rimbalzi verso 3600/35. Un rimbalzo convincente scatterebbe però solo sopra 3700, ed un segnale di stabilizzazione si avrebbe solo sopra 3775-3800. Per la ripresa del movimento dominante rialzista dovremo attendere il superamento di 3840-3900, ma prima che ciò accada è necessaria una lunga fase di assestamento e riaccumulazione.
Mantenere. Possibili alleggerimenti su salite in area 3770-3800 e quindi in area 3850/80.
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