Biden vuole raddoppiare tasse capital gain al 39,6%, trema Wall Street
Inizia a prendere forma il piano del presidente Usa, Joe Biden, di aumentare le tasse alla fetta della popolazione americana più abbiente. Tra le misure allo studio, secondo quanto riportato il New York Times, ci sarebbe l’aumento dell’imposta federale massima sui guadagni realizzati in borsa, ovvero il cosiddetto capital gain, che potrebbero quasi raddoppiare per chi guadagna più di un milione, salendo dal 20% al 39,6%.
Se si aggiunge anche la tassa sul reddito da investimento introdotta da Barack Obama a e fissata al 3,8% si arriva a un’aliquota del 43,4%. Per lo stato di New York e la California, l’aumento potrebbe essere più consistente.
L’anticipazione del quotidiano newyorkese ha spinto al ribasso i listini statunitensi, che hanno terminato la seduta di ieri in negativo. L’indice S&P500 ha perso lo 0,92% a 4.134,95 punti, il Dow Jones ha ceduto lo 0,95% a 33.814,91 punti mentre il Nasdaq è scivolato dello 0,94% a 13.818,41 punti.
Capital gain: necessario per sostenere le famiglie in crisi
L’aumento delle tasse sul capital gain rientra nel progetto, più ampio, di una perequazione fiscale che aumenti il gettito dalle fasce più ricche dei contribuenti. Biden dovrebbe avanzare la sua proposta la settimana prossima, sempre all’interno del cosiddetto American Family Plan.
Il pacchetto si aggira su un valore complessivo di circa 1000 miliardi di dollari e arriva mentre il Congresso sta dibattendo su un progetto separato di 2.250 miliardi di dollari dedicato alle infrastrutture (l’American Jobs Plan).
Tra le altre misure che l’amministrazione ha discusso nelle ultime settimane, l’aumento della tassa di successione per coloro che guadagnano più di $ 400.000 l’anno. Inoltre, per il New York Times, l’aliquota per le imposte sul reddito per i più ricchi sarà alzata al 39,6% dal 37%, a cui era stata portata dal precedente presidente, Donald Trump. Gli aumenti serviranno a finanziare l’istruzione e altre spese sociali.