Il forte rialzo delle ultime due giornate ha offerto agli investitori un valido motivo per intascare i guadagni ed in apertura gli indici sono leggermente al di sotto della linea di parita’. Il Dow Jones cede lo 0.10% a 11010, l’S&P500 lo 0.09% a 1254, e il Nasdaq e’ in calo dello 0.15% a quota 2140.
Nella seduta di giovedi’, grazie agli aggiornamenti societari e ad un intervento di Bernanke “rassicurante” sull’inflazione, i listini hanno esteso il rally del giorno precedente. Il Dow Jones si e’ riportato sopra la soglia degli 11 mila punti, l’S&P500 ha registrato la migliore performance giornaliera di due anni e mezzo, il Nasdaq quella di due anni.
Nell’after hours di ieri il colosso software Oracle ha annunciato che i risultati trimestrali batteranno le stime diffuse in precedenza dal gruppo. Il titolo e’ in rialzo di oltre il 6% nei primi minuti di scambi. Il fatto va a contrastare l’annuncio dell’abbandono dei compiti “giornalieri” da parte del co-fondatore di Microsoft, Bill Gates che, a partire dal 2008, si dedichera’ maggiormente al Fondo di beneficenza creato con la moglie, e il taglio delle stime da parte di Adobe Systems.
La seduta odierna potrebbe essere caratterizzata da un’elevata volatilita’, in occasione del “giorno delle quattro streghe”, che segnala la scadenza di quattro diversi tipi di contratti su futures e opzioni. Non ha avuto effetti rilevanti il restringimento del gap sulla bilancia delle partite correnti relativo al primo trimeste; a breve verra’ diffuso il dato preliminare sulla fiducia Michigan di giugno.
Nel comparto energetico, il petrolio e’ invariato e sempre sotto i $70 al barile. In questo momento i futures con consegna luglio vengono scambiati a $69.46, in ribasso di appena 4 centesimii. I movimenti nel comparto sono stati molto contenuti negli ultimi giorni, dopo che il dato sulle scorte ha evidenziato una quantita’ di benzina sufficiente a far fronte alla domanda estiva.
Vedi decine di small e medium cap in forte crescita segnalate da
WSI nella rubrica Titoli Caldi, una delle 8 sezioni in tempo reale
riservate agli abbonati a INSIDER. Se non sei gia’ abbonato, clicca sul
link INSIDER
Sul valutario, l’euro e’ stabile rispetto al dollaro a quota $1.2636. L’oro (futures con scadenza agosto) e’ in recupero (+$9.00) a $579.30 all’oncia. In ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 5.082%.
