Borse europee contrastate, avanza Milano
Avvio di seduta contrastato per le principali borse europee. Parigi e Francoforte si mantengono infatti attorno alla parità rispettivamente a -0,05% e +0,02%. In calo dello 0,41% Amsterdam.
Avanza Piazza Affari. L’indice Ftse Mib guadagna lo 0,45% a 24.722 punti.Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione Bper sale di oltre il 3% dopo i conti trimestrali. Bene anche il comparto oil, dopo che un cyber attacco al gestore di un oleodotto Usa ha spinto al rialzo i prezzi del petrolio..
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.