TIM, dati e iniziative del primo trimestre 2021: un inizio anno positivo
TIM ha presentato ieri i dati del primo trimestre 2021, dopo l’approvazione della Relazione Finanziaria al 31 marzo 2021 da parte del Consiglio di Amministrazione guidato da Salvatore Rossi, Presidente TIM.
Un primo trimestre molto positivo per il gruppo, nonostante la difficile situazione dovuta all’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 e in cui sono state avviate con successo diverse iniziative previste dal nuovo piano strategico 2021-2023 “Beyond Connectivity”, per la digitalizzazione del paese. L’avvio del progetto ha infatti impresso un’ulteriore accelerazione alle attività di sviluppo di servizi digitali e accordi strategici per il Gruppo Tim, sia nel mercato consumer che in quello Business. Al contempo è proseguito il percorso di stabilizzazione degli indicatori operativi di fatturato e di generazione di cassa, arrivando anche a una riduzione dell’indebitamento finanziario netto che al 31 marzo si è ridotto di 5.590 milioni di euro YoY.
Nel primo trimestre 2021 tra i risultati raggiunti da TIM si evidenziano;
- Ricavi a € 3,8 mld in linea con l’anno precedente, con una crescita dei ricavi della telefonia fissa domestica (+3,0% YoY);
- Avvio del programma di sviluppo Open RAN (Open Radio Access Network) con l’obiettivo di accelerare l’implementazione delle reti mobili di nuova generazione (5G, Cloud ed Edge Computing);
- l’incremento di nuove linee a banda ultrabrodband con l’attivazione nel primo trimestre di 424mila nuove linee ultrabroadband;
- Firmato l’accordo con DAZN per la distribuzione delle prossime stagioni del campionato di calcio di Serie A su TIMVISION.
TIM, nel primo trimestre 2021 ricavi per € 3,8 mld
Nel primo trimestre 2021 i ricavi di TIM si sono attestati a € 3,8 miliardi di euro, in linea con l’anno precedente, con una crescita dei ricavi della telefonia fissa domestica (+3,0% YoY). L’ indebitamento finanziario netto del gruppo al 31 marzo 2021 si è ridotto di 5.590 milioni di euro YoY (5.120 milioni di euro su base After lease), attestandosi a 21.155 milioni di euro (16.591 milioni di euro su base after lease). L’equity free cash flow ha contribuito per 469 milioni di euro (307 milioni di euro su base after lease).
L’EBITDA organico di Gruppo si è attestato a 1,6 miliardi di euro (-1,3% YoY) e quello della Business Unit Domestic a 1,3 miliardi di euro, -2,6% YoY rispetto all’esercizio precedente. L’EBITDA After Lease si è attestato a 1,4 miliardi di euro (-1,7% YoY): 1,2 miliardi di euro a livello domestico (-2,6% YoY) e 0,2 miliardi di euro per TIM Brasil (+3,9% YoY).
TIM e l’avvio del programma per soluzioni Oper RAN sulla rete mobile
TIM è il primo operatore italiano a lanciare soluzioni Open RAN (Open Radio Access Network) sulla rete mobile per accelerare lo sviluppo dei servizi digitali attraverso il rinnovamento della rete di accesso mobile. Il progetto, avviato nel primo trimestre 2021, rientra nell’ambito del Memorandum of Uderstanding siglato da TIM lo scorso febbraio con i principali operatori europei per la promozione della tecnologia Open RAN, al fine di supportare la diffusione di reti mobili di nuova generazione quali il 5G, il Cloud e i servizi di Edge Computing.
TIM è il primo operatore in Italia e tra i primi in Europa ad avviare il programma di sviluppo Open RAN e questo consentirà al gruppo di fornire ai propri clienti, privati e imprese, nuove soluzioni utili alla digitalizzazione consentendo di implementare i servizi digitali. La tecnologia Open RAN consente infatti di integrare le potenzialità del cloud e dell’Intelligenza Artificiale con l’evoluzione della rete mobile. Basandosi su questa tecnologia TIM potrà alzare ulteriormente gli standard di sicurezza e migliorare le prestazioni della rete così da fornire servizi sempre più evoluti, in grado di rispondere alle esigenze della Industry 4.0, delle smart cities e dell’autonomous driving. Digitalizzazione che influirà anche sui costi abbattendoli grazie all’ottimizzazione delle risorse, alzando l’indice di sostenibilità di privati, aziende e pubblica amministrazione e contribuendo al piano TIM per lo sviluppo sostenibile del Paese attraverso le innovazioni tecnologiche della rete.
TIM continua i lavori per l’ampliamento della rete ultrabroadband, attivate 424mila nuove linee nel primo trimestre 2021
Nel primo trimestre 2021 TIM ha attivato 424mila nuove linee ultrabroadband retail e wholesale (retail +119% YoY), raggiungendo i 9,1 milioni di unità con un incremento del 23% YoY.
La strategia commerciale promossa a partire dal 2020 ha contribuito a stabilizzare i ricavi da servizi nel segmento fisso e una maggiore soddisfazione e fedeltà da parte del cliente, influendo sul tasso di abbandono che si è ridotto, sia sul fisso, sia sul mobile, raggiungendo l’indice più basso degli ultimi 14 anni. Anche per quanto riguarda il tasso di abbandono e flusso verso altri operatori (mobile number portability) TIM ha registrato una riduzione complessiva del 18% YoY, a dimostrazione della crescente soddisfazione dei clienti.
Il numero di linee mobili di TIM è in crescita rispetto al trimestre precedenti di 52 mila linee, raggiungendo un numero complessivo di linee mobili di 30,2 milioni. Nel fisso accelera la migrazione della base clienti verso la banda ultralarga, favorita dalle numerose offerte proposte da TIM e dal massiccio piano di copertura in fibra ottica, con particolare attenzione alle aree bianche, che hanno consentito all’operatore di raggiungere con la banda ultralarga oltre il 92% delle famiglie italiane con linea fissa.
L’accordo fra TIM e DAZN per portare le prossime stagioni di Serie A su TIMVISION
Già partner tecnologico di DAZN, dopo l’acquisizione dei diritti per le prossime stagioni della Serie A di calcio, TIM ha siglato un accordo che renderà disponibili i contenuti su TIMVISION, a partire da luglio 2021. DAZN è infatti l’unica piattaforma di streaming che trasmetterà la totalità delle partite per le stagioni 2021-2024.
TIM renderà il catalogo disponibile su TIMVISION attraverso offerte dedicate, raggiungendo un bacino di utenza di circa 5 milioni di famiglie. L’accordo permetterà anche a TIM e DAZN di supportare la Lega Calcio di Serie A nella lotta alla pirateria che proprio nei giorni scorsi ha registrato un importante passo avanti grazie alla straordinaria operazione della Polizia Postale e della Procura di Catania che ha permesso di oscurare 1,5 mln di abbonamenti a servizi di streaming illegali.