Cartelle esattoriali congelate, si lavora a una nuova proroga
Il riavvio della macchina della riscossione, già ripetutamente messa in standby, potrebbe essere nuovamente rinviato: lo hanno affermato all’Ansa alcune fonti governative, secondo le quali si lavora a una proroga di ulteriori mesi che farebbe slittare al primo settembre l’invio delle cartelle esattoriali. Secondo i termini attualmente vigenti, si dovrebbe ripartire dopo il 30 giugno.
“La novità potrebbe arrivare con una modifica al decreto Sostegni bis, attualmente all’esame della commissione Bilancio della Camera”, ha affermato l’agenzia di stampa, “sul tema ci sono numerose proposte di modifica compresa quella leghista di prolungare lo stop fino alla fine dell’anno”.
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Seduta prudente per le borse del Vecchio Continente, Piazza Affari si allinea. Focus sui conti di Nvidia in uscita stasera a mercati chiusi
Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.