Confcommercio: 2020 nero per i consumi, persi 2 mila euro pro-capite
Con un calo complessivo dei consumi dell’11,7%, pari ad oltre 126 miliardi di euro, il 2020 ha registrato il peggior dato dal secondo dopoguerra. Sono alcuni dei numeri che emergono dal Report sui consumi 2019-2021 dell’Ufficio Studi Confcommercio con l’analisi regionale e le previsioni per il 2021.
Quanto alla spesa pro capite, il crollo della domanda ha comportato, mediamente, una riduzione di oltre 2.000 euro rispetto al 2019 riportando i consumi ai livelli del 1995
Sul dato pesa la riduzione del 60,4% della spesa dei turisti stranieri, pari ad una perdita di circa 27 miliardi di cui 23 concentrati prevalentemente nelle regioni del Centro-Nord (Lazio e Toscana in testa).
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Finale in ordine sparso per le borse europee. Positiva Piazza Affari, alla vigilia della riunione della Bce, Proseguono le trimestrali Usa
Wall Street apre con una lieve stabilità dopo una giornata negativa. Nvidia e AMD recuperano parzialmente, mentre ASML continua a perdere terreno. I principali indici mostrano variazioni minime, con il Dow Jones in lieve rialzo e il Nasdaq in calo. Il prezzo del petrolio WTI registra un leggero decremento al Nymex.
Accenture ha lanciato in Italia LearnVantage, una piattaforma di apprendimento avanzata che sfrutta l’intelligenza artificiale per accelerare le trasformazioni tecnologiche nelle organizzazioni. L’iniziativa include un investimento di oltre 1 miliardo di dollari e l’acquisizione di Udacity.
A settembre 2024 i prezzi import-export degli Stati Uniti hanno subito un calo significativo, secondo il Bureau of Labour Statistics. I prezzi import hanno registrato una variazione negativa dello 0,4% su base mensile, mentre i prezzi export sono diminuiti dello 0,7%. Questo trend riflette un quadro economico complesso, con variazioni anche al netto delle importazioni di petrolio e dei prodotti agricoli.